PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] 7 aprile 1754 a Roma dal cardinale Federico Marcello Lante. Il 16 aprile divenne assistente al soglio Medioevo, XVI: Storia dei Papi nel periodo dell’Assolutismo, dall’elezione di Benedetto XIV sino alla morte di Pio VI (1740-1799), 1-3, Roma 1933 ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] L. Montalto, Un mecenate in Roma barocca: il card. Benedetto Pamphilj, Firenze 1955, p. 322; A. Liess, Materialien zur römischen Musikgeschichte des Seicento. Musikerliste des Oratorio S. Marcello 1664-1725, in Acta musicologica, XXIX (1957), pp. 143 ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] Negri, che lo elogiò in una lettera a Benedetto Lampridio ribadendo gli attestati di stima anche nelle epistole IV, 1, Brescia 1979, pp. 15-18; W.V. Hudon, Marcello Cervini and ecclesiastical government in Tridentine Italy, DeKalb, IL, 1992, ad ind ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] dare una sepoltura più degna ai resti mortali di s. Benedetto e s. Scolastica, che si trovavano a Montecassino. In questo un'egloga di Leonardo Gerardi, mentre in una ulteriore adunanza Marcello Severoli, che lo conosceva bene, dettò una lapide in ...
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Stellato, Cielo (o Cielo delle Stelle fisse)
Marcello Aurigemma
, Il cielo S. è il cielo immediatamente precedente i cieli planetari e successivo al primo cielo mobile; esso fu detto cielo delle Stelle [...] S. s'inserisce nella descrizione che D. fa della celeste scala apparsa nel cielo di Saturno (v.): su quella scala, dietro a s. Benedetto e ad altri beati che si levano in alto, Beatrice spinge con un cenno D., che giunge così nel cielo delle Stelle ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] furono attivi a fianco del M. negli stessi ambienti, come l'oratorio di S. Marcello. La raccolta è corredata, oltre che della dedica al cardinale Benedetto Pamphili, di un avvertimento indirizzato al "Lettore violinista" di un certo interesse per la ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] . 1901 Leone XIII creò il G. cardinale prete del titolo di S. Marcello al Corso. Come d'uso, venne subito annoverato fra i membri di numerose dal card. P. Gasparri alla promulgazione decretata da Benedetto XV solo il 27 maggio 1917 con la costituzione ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] fu anche rettore, e Musuro per l'antichità greca, Benedetto Lampridio di Cremona per il latino. Il collegio aveva anche riunivano molti eruditi, tra i quali Fulvio Orsini, Marcello Cervini, Annibal Caro, Giambattista Possevino, Girolamo Mercuriale e ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] periodo risalgono le testimonianze di umanisti: amico di Cosmico, rivale di Benedetto da Cingoli e di Bellincioni, suoi detrattori, il G. fu menzionato in rima da Marcello Filosseno e fu in corrispondenza poetica con Antonio Tebaldeo. Non è dato ...
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SORANZO, Benedetto
Claudia Salmini
SORANZO, Benedetto. – Appartenne al ramo di S. Angelo e nacque, presumibilmente a Venezia, da Giovanni (Zuanne, dal banco) di Vettor e da Lucia (Lucietta) Paruta di [...] due futuri dogi come Nicolò Tron e Nicolò Marcello), destinati a consigliare i commissari designati (l’intero o misti, reg. 6, c. 114r; reg. 7, c. 37r; Carte di Benedetto Soranzo arcivescovo di Cipro, bb. 1-6; Notarile, Testamenti, Atti Tomei, b. ...
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essenzializzare
v. tr. 1. Nella filosofia di Benedetto Croce, individuare gli elementi fondamentali di un concetto. 2. Per estensione, ridurre ai termini essenziali; anche nella forma intr. pron. ♦ Inutile dire che la poesia di Ulrico Abelardo...
salmo
s. m. [dal lat. tardo psalmus, e questo dal gr. ψαλμός (der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi con la cetra»), che traduce l’ebr. mizmōr «canto con accompagnamento»]. – 1. Composizione poetica ebraica, di argomento vario, ma per lo più...