MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] centro fu nel monastero di Montecassino, fondato nel 529 da S. Benedetto di Norcia, che ebbe fama di studioso di cose mediche e di Uno fra i più illustri microscopisti del secolo fu Marcello Malpighi, botanico illustre e scopritore delle trachee delle ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] ; ma il getto ne fu rifinito soltanto nel 1508, da Benedetto da Rovezzano, e allora inviato in Francia andò poi perduto (il detta del Vasari, non ebbe "vaghezza di colore", sebbene Marcello Venusti nella sua copia del 1549 (Napoli, Museo nazionale) ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] generalmente semplicissime, talvolta arcuate, come quella nell'abside di S. Benedetto al Monte a Civate, ma più spesso architravate; spesso l' o nel Collegio dei Filippini del Borromini e S. Marcello al Corso di Carlo Fontana; o affonderà le porte ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] , monumento a Em. Filiberto nella cappella del Sudario a Torino), Benedetto Cacciatori (statue del Ticino e del Po per l'Arco della soprattutto la fabbrica di Capodimonte a Napoli affidata a Marcello Venuti, e quella a Roma diretta dal Volpato.
Non ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] 65 d. C.). Vissero sotto i Flavî i due famosi delatori T. Clodio Eprio Marcello (cons. 61 e 74) e Q. Vibio Crispo (morto 93 circa), P stesso e promotore della predicazione, di Pio X (1906), di Benedetto XV (1915 e 1917); ma ancor oggi non si può dire ...
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ROCOCÒ, Stile
Giuseppe SAMONA'
Rosanna TOZZI
Si diede questo nome nel sec. XVIII a particolari architetture rustiche, dette in Francia rocaille, caratteristiche dei periodi seicenteschi e settecenteschi: [...] , come il Vaccarini, il Biundo, gli Amato, il Di Benedetto, lo Smiriglio, il Serpotta; sono esempî tipici tra i tanti e lo raccorda all'inferiore con volute. Dallo schema di S. Marcello a Roma di Carlo Fontana, trae ispirazione Filippo Juvara per la ...
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GALUPPI, Baldisserra (Baldassarre), detto il Buranello
Fausto Torrefranca
Compositore e cembalista, nato a Burano il 18 ottobre 1706, morto a Venezia il 3 gennaio 1785, figlio di Angelo, barbiere e [...] e la pastorale Dorinda eseguita al S. Samuele per la fiera dell'Ascensione dell'anno dopo, su libretto di Benedetto Pasqualigo (non di B. Marcello come si è a lungo creduto). Frattanto, nel 1726, il G., andato a Firenze quale cembalista della Pergola ...
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PIERLEONI
Giorgio De Gregori
. Antica famiglia nobile romana. Il cognome si fissò nel sec. XI con Pietro di Leone (Petrus Leonis), ma assai prima ebbe origine la potenza di questa famiglia. Senza fermarsi [...] . In seguito, mutando il nome in quello di Benedetto Cristiano, si fece battezzare insieme col figlio Leone, Pierleoni sorgeva in Roma sulla riva del Tevere nei pressi del Teatro Marcello, eretta da un Domenico Pierleoni nel 1375, e da loro traeva ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] di G. Milanesi, Firenze 1857-58, I, pp. 241-243, 396 s.; II, pp. 437, 513; III, pp. 277 s.; G.B. Busini, Lettere a Benedetto Varchi sopra l'assedio di Firenze, a cura di G. Milanesi, Firenze 1860, pp. 1, 5, 30, 51, 84 s., 90, 184, 186, 190, 194, 217 ...
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ROMANO, Ruggiero.
Maurice Aymard
– Nacque a Fermo il 23 novembre 1923, figlio terzogenito di Luigi, magistrato, e di Bianca Cerami.
Se Romano affermò sempre il suo attaccamento e la sua fedeltà alla [...] per gli studi storici – fondato l’anno precedente da Benedetto Croce che, dopo la morte di Adolfo Omodeo, ne titoli, più 6 libri collettivi e una rivista, diretta da lui e Marcello Carmagnani dal 1979, Nova americana) e da Alberto Filippi nel 2000 ( ...
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essenzializzare
v. tr. 1. Nella filosofia di Benedetto Croce, individuare gli elementi fondamentali di un concetto. 2. Per estensione, ridurre ai termini essenziali; anche nella forma intr. pron. ♦ Inutile dire che la poesia di Ulrico Abelardo...
salmo
s. m. [dal lat. tardo psalmus, e questo dal gr. ψαλμός (der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi con la cetra»), che traduce l’ebr. mizmōr «canto con accompagnamento»]. – 1. Composizione poetica ebraica, di argomento vario, ma per lo più...