PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] nel 1555 fu papa solo per poche settimane con il nome di Marcello II, trovò un nuovo mecenate nel cardinale Alessandro Farnese. Negli anni 1555 amici eruditi: Antonio Agustín, Ottavio Pantagato, Benedetto Egio, Gabriele Faerno, Gentile Delfini, ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] Settecento, ibid., pp. 41-54, 62, 65-72; Marcello Oretti e il patrimonio artistico nel contado bolognese.., indice ragionato e potestà pontificia sull'Accademia Clementina di Bologna, in Benedetto XIV e le arti del disegno.Atti del Convegno…, Bologna ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] esercitata su di lui dal Beneficio di Cristo del benedettino Benedetto da Mantova (1543) e dalla Tragedia del libero conventuale Giovanni Antonio Delfini, del 27 febbr. 1549, al cardinale Marcello Cervini. In essa, nel comunicare l'arresto del F., il ...
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MASSARELLI, Angelo
Silvano Giordano
– Nacque a San Severino, nella Marca di Ancona, nel 1510, da Sebastiano e da una donna di cui s’ignora il nome.
Ricevette la prima educazione sotto la guida dello [...] di Girolamo Boccadoro («Buccauratus»), succeduto al defunto Benedetto Massarelli nell’ufficio di priore. Canonico della lo accompagnò come segretario.
Il gruppo, di cui faceva parte anche Marcello Cervini, partì il 13 ag. 1538 da Vicenza e si fermò ...
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TESSARINI, Carlo
Paola Besutti
– Nacque a Rimini attorno al 1690. Il luogo d’origine, non documentato, è dichiarato come toponimico nei frontespizi e nelle dediche delle opere dell’autore, che si firma [...] per flauto e basso continuo op. 3 (1720) di Paolo Benedetto Bellinzani, futuro maestro di cappella nel duomo di Urbino (1730- Pesaro era anche virtuoso di camera di monsignor Federico Marcello Lante Montefeltro della Rovere, poi cardinale. Il nuovo ...
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RICCI, Giovanni Battista
Patrizia Tosini
RICCI, Giovanni Battista. – Figlio di Bartolomeo, nacque a Suno, presso Borgomanero, nell’odierna provincia di Novara. L’anno di nascita è incerto: da alcuni [...] 360 s.; A. Bortolozzi, G.B. R. e Benedetto Giustiniani nel portico di San Pietro in Vaticano, in Porre in Sant’Agostino a Roma, in La festa delle arti. Scritti in onore di Marcello Fagiolo per cinquant’anni di studi, a cura di V. Cazzato - S. Roberto ...
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VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] S. Lo Re, “Chi potrebbe mai, a questi tempi, badare a lettere?” Benedetto Varchi, P. V. e la crisi fiorentina del 1537, in Studi 367-409; R. Mouren, La lecture assidue des classiques. Marcello Cervini et P. V., in Humanisme et Église en Italie ...
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ODESCALCHI, Livio
Sandra Costa
ODESCALCHI, Livio. – Nacque a Como il 10 marzo 1658, unico figlio maschio di Carlo e della marchesa Beatrice Cusani.
Nel 1670, alla morte del padre, fu assegnato alla [...] tutela legale dello zio, il cardinale Benedetto Odescalchi. Nel dicembre 1674 abbandonò la Lombardia per Roma, dove completò molti rappresentanti delle lettere e delle scienze – da Marcello Malpighi, a Luigi Ferdimando Marsili, a Sebastiano Resta ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] di s. Filippo Benizi, nel convento di S. Marcello, datate 1671, e la pala raffigurante Ognissanti, conservata per le province napoletane, XXXVIII (1913), pp. 232 ss.; V. Moschini, Benedetto Luti, in L'Arte, XXVI (1923), p. 114; C. Ricci, Rocca ...
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Giunti
Maurizio Tarantino
Famiglia di librai e di tipografi «originaria di Firenze che seppe rendere illustre il proprio nome anche a Venezia, a Roma, in Francia e in Spagna» (Pettas 2005, p. 31) nei [...] premessa al Catullus/Propertius/Tibullus del 1503 da Benedetto Riccardini detto il Filologo (uno dei principali i G., molti letterati vicini, per diversi motivi, a M.: Marcello Virgilio Adriani (suo collega maggiore in cancelleria), Luca Della Robbia ...
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essenzializzare
v. tr. 1. Nella filosofia di Benedetto Croce, individuare gli elementi fondamentali di un concetto. 2. Per estensione, ridurre ai termini essenziali; anche nella forma intr. pron. ♦ Inutile dire che la poesia di Ulrico Abelardo...
salmo
s. m. [dal lat. tardo psalmus, e questo dal gr. ψαλμός (der. di ψάλλω «cantare accompagnandosi con la cetra»), che traduce l’ebr. mizmōr «canto con accompagnamento»]. – 1. Composizione poetica ebraica, di argomento vario, ma per lo più...