CARDUCCI, Michelangelo
Sandra Vasco
Nacque a Norcia nella prima metà del XVI secolo e, secondo lo Gnoli (p. 81), fu forse indirizzato all'arte dal conterraneo Camillo Angelucci da Mevale, pittore all'epoca [...] per la cappella Tebaldeschi-Argentieri nella chiesa di S. Benedetto a Norcia, siglata "M.A.C.N." e p. 25; G. Sordini, M.C. pittore norcino del XVI sec., in Rass. d'arte, IX(1909), 12, pp. 193-196; Id., Ancora di M.C. pittore norcino del secolo XVI, ...
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DOLCI (Dolce, De La Dolce), Ottaviano
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Bernardino e di Elisabetta Neri, nacque a Casteldurante (l'odierna Urbania in prov. Pesaro Urbino) intorno al 1480 e fu indirizzato [...] Pietro (11 giugno: Urbania, Arch. not., Rog. Benedetto Perusini, n. 103). Nel 1546 lavorava come frescante a Strutture architettoniche del castello di Belforte, Urbania 1990, pp. 55, 66 s. nn. 2 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IX, p. 390. ...
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DIZIANI, Giuseppe
Sergio Claut
Figlio primogenito di Gaspare e di Angela Feltrin, nacque a Venezia il 12 giugno 1732. Pittore come il padre, figura negli elenchi della fraglia dei pittori dal 1761 al [...] di Metastasio con la quale il teatro veneziano di S. Benedetto riapriva i battenti.
Morì a Venezia il 20 dic. 1803 Menegazzi, Di Gaspare, G. e Antonio Diziani, in Arte veneta, XI, (1986), pp. 188 ss.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IX, p. 345. ...
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BREGNO, Giovanni battista
MMariacher
Scultore e architetto, della famiglia dei Bregno o Brignoni originari di Righeggia, presso Osteno (lago di Lugano); figlio di Alberto (o, forse, Roberto) e fratello [...] Bregnon" o "de' Briani", abitante in Venezia a S. Benedetto (Gonzati, p. 167), l'esecuzione di uno dei bassorilievi con storico-artist. sulla cattedrale di Treviso, in Nuovo arch. veneto, n.s., IX (1899), pp. 183-185, 194 s.; Catal. delle cose d'arte ...
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DELISI, Stefano
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 22 nov. 1864 dallo scultore Benedetto e da Giuseppa Cattarinich. Già da bambino disegnava e modellava la creta con grande abilità, incoraggiato [...] Giovanni, Iscrizioni, ricordi funebri e salmi, Palermo 1900, pp. 181-184; F. Meli, La Regia Accademia di Belle Arti di Palermo, Firenze 1941, p. 58; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IX, p. 23; Diz. dei siciliani illustri, Palermo 1939, p. 169. ...
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BORDIGA, Benedetto
Luciano Caramel
Figlio di Giuseppe, nacque nel 1766 a Varallo, donde, giovanissimo, passò a Milano. Allievo di Giuseppe Longhi, soggiornò a lungo a Roma (Alberici) e si affermò presto [...] 1792; III, 1793, e IV, 1794, con tavole di Benedetto e Gaudenzio Bordiga). In seguito il B. eseguì nitide ed esatte La pace celebrata in Milano al Foro Bonaparte il 10 fiorile anno IX (1801, di G. Perego). Particolarmente lo interessò il genere del ...
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BETTINELLI, Luigi
Franco R. Presenti
Nacque a Bergamo il 25 ott. 1824. Nel 1841 iniziò gli studi di disegno presso l'Accademia Carrara. Assunse l'insegnamento del disegno presso l'Istituto tecnico della [...] p. 111; A. Pinetti, F. Coghetti pittore, in Bergomum, IX (1915), p. 30; L. Angelini, Artisti bergamaschi dell'Ottocento ( dell'Ottocento, Bergamo 1944, pp. 52-56; Id., La chiesa di S. Benedetto in un dipinto di L. B., in Bergomun, XLVII (1953), p. 103 ...
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ABBATI (Abati)
Augusta Bubani
Famiglia di celebri orafi di Bologna, operanti ivi fra il sec. XV e il XVI. Attualmente se ne ignorano le opere. Iacopo è ricordato nel 1450; il figlio di lui Antonio, con [...] il 14 genn. 1483; nello stesso anno opera Benedetto di Petronio, mentre Vincenzo compare nel 1539.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Matricole degli orefici (1410-1791), Busta IX bis, fasc. B. 1 X, cc. 158, 159; P. Zani, Encicl. ...
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benedire
v. tr. [lat. benedicĕre, comp. di bene e dicĕre, propr. «dir bene» e nel lat. eccles. (come traduz. del gr. εὐλογέω) «benedire»] (coniug. come dire; nell’imperf. indic. ha anche, come forma pop., benedivo, e nel pass. rem. benedìi,...
papetto
papétto s. m. [der. (propr. dim.) di papa1]. – Moneta d’argento dello Stato della Chiesa, del valore di 2 paoli o di 20 baiocchi, coniata da Benedetto XIV a Pio IX, così detta perché portava come tipo l’effigie del pontefice regnante.