È una delle più belle figure dell'epopea francescana, degna sorella di S. Chiara, anche se non le fu del tutto pari nella fermezza e se, a quanto sembra, si mostrò più incline ad accettare le mitigazioni [...] trasportato da S. Damiano in S. Chiara di Assisi; e Benedetto XIV ne autorizzò la festa.
Bibl.: Vita, non immune da particolari leggendarî, nella Chronica XXIV Generalium, IV; cfr. Analecta Franciscana, III (1897), p. 173 ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Venezia circa il 1460, morto ivi nel 1525. Appartenne alla cerchia del Carpaccio e del Giambellino. Nel 1515 collaborò con Lazzaro Bastiani nel dipingere stendardi per Piazza S. Marco; [...] ); Crowe e Cavalcaselle, A History of North-Italian Painting, ed. Borenius, I, Londra 1912, p. 227 segg.; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, iv, Milano 1915, p. 610 segg.; B. Berenson, Venetian Painting in America, New York 1916, pp. 155-56. ...
Leggi Tutto
Benedettino nato sul principio del sec. XIV a La Redorte, nella provincia Narbonese, monaco fin dal 1335 e quindi abate del monastero di S. Aniano (1350); fu eletto vescovo di Orvieto nel 1364 da Urbano [...] nel 1365 vicario di Roma. Scrisse due commenti alla regola di S. Benedetto, l'uno nel 1361 a S. Aniano, l'altro nel 1373 nel quattrocentesco della Regola Benedettina, in Rivista Storica Benedettina, IV (1909), pp. 56-65. V. anche Conscriptio ...
Leggi Tutto
Figlio di Diego, nato nella città dalla quale prese il nome poco dopo la metà del sec. XIV; entrato nell'or. dine di S. Benedetto, si distinse presto come cultore degli studî teologici. Nel 1393 insegnava [...] fine del sec. XVI pareva degno di essere accolto nel Tractatus universi iuris. Nel 1428 dedicò a papa Eugenio IV un Tractatus copiosus contra quinquaginta Graecorum errores.
Nel 1429 dettò un Lumen confessorum; svolgendo la stessa materia trattata ...
Leggi Tutto
Così viene comunemente chiamato il beato Pietro González, domenicano spagnolo del sec. XIII, nato a Fromeste presso Palencia, morto a Tuy verso il 1246. Dopo una gioventù brillante, entrò fra i domenicani [...] più antico santo, S. Erasmo (v.), patrono dei marinai.
Benedetto XIV nel 1714 ne confermò il culto per tutta la Chiesa. Siviglia 1716; Acta Ss., apr. II, p. 385; Année dominicaine, IV, 383; I. Taurisano, Catalogus hagiographicus O. P., Roma 1918, p ...
Leggi Tutto
Miniatore molto apprezzato ai suoi tempi, lavorò a Padova dal 1480 in poi, e morì a Venezia nel 1539. Molte opere eseguì per Santa Giustina di Padova: ricordiamo due corali del Museo civico di Padova, [...] nel 1499 a Venezia da Aldo Manuzio. Lavorò con buona fama anche come intagliatore di carte geografiche.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1910 (con la bibl. prec.); P. D'Ancona, La miniature italienne, Parigi e Bruxelles 1925. ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] I, Filippo, 1952; II, Polinice, 1953; III, Antigone, 1953; IV, Virginia, 1955; Rime, a cura di F. Maggini, 1954; V, 1 (1941), pp. 175-192; su A. e Stendhal, L. F. Benedetto, Arrigo Beyle milanese, Firenze 1941 (v. Indice dei nomi) e V. Del Litto, ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] benedettina chiude il suo tempo.La Regola di s. Benedetto non prevede scelte operative di tipo culturale e artistico: 1987, pp. 235-269; C. Leonardi, La spiritualità monastica dal IV al XIII secolo, in Dall'eremo al cenobio. La civiltà monastica in ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] XI, c. 2). La tesi di Filippo il Bello di un Benedetto Caetani intruso fu annientata da C. V con la canonizzazione di Guillaume Durand le Jeune à Jacques II d'Aragon, in Obras selectas, IV, Barcelona 1961, pp. 313-320; J. Favier, Un conseiller de ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] problemi connessi, incluse le implicazioni sul tema dell'istruzione.
Nella polemica, intervenne nel 1911 Benedetto Croce, nell'occasione del IV congresso internazionale di filosofia tenutosi a Bologna sotto la presidenza dell'Enriques. La polemica di ...
Leggi Tutto
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...
energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...