BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] godé della protezione e dell'amicizia prima del marchese Piero Guicciardini, ambasciatore del granduca, poi del cardinale BenedettoGiustiniani, genovese, noto mecenate e protettore del defunto padre Prospero Buonmattei, parente del B. e generale dei ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] 1552 e ricomparsa poco dopo tra le Epistolae di Giovanni Giustiniani, ai contemporanei non sfuggì la singolarità di una tale 2325-26 e Verci, Vita..., pp. 75-80. Il carme a Benedetto Ramberti in lode della campagna è riportato anche dall'Eccius, pp. ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] . tra gli interlocutori della Disceptatio convivialis dove, con Benedetto Accolti e Niccolò Tignosi, discute del rapporto tra leggi ; A. Rinuccini, Lettere e orazioni, a cura di V.R. Giustiniani, Firenze 1953, pp. 11, 87, 108; I carmi latini di ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] Roma"). Fu qui che pubblicò, con una dedica a Benedetto XIV, la sua prima opera, il De veteri ac culturali più influenti durante i suoi frequenti viaggi all'estero (il Giustiniani, in particolare, riferisce che al tempo del pontificato di Clemente ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] realtà quello abruzzese, da cui trasse fama la famiglia di Acaia (Giustiniani III, p. 208). Ancora, la data e la fanzione droit français et étranger, XXXV(1957), p. 413 n. 3; A. Benedetto, C. di T., in Novissimo Digesto ital., II, Torino 1958, p. ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] gennaio 1505 il testo si avvale spesso delle apostillae di Benedetto Vadi e della sua tabula, che da quell'anno aggiunte che appose, per es., Luca Tripani nel Seicento (Giustiniani).
Quanto alla cultura dell'autore, colpisce che egli dichiarasse di ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] poi accademie e uomini di cultura come G. B. Strozzi e Benedetto Buonmattei, che su di lui esercitarono molta influenza; infine, dal 1634 in due lettere del cardinale Bentivoglio, in M. Giustiniani, Lettere memorabili, II, Roma 1669, pp. 396 ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] Reverendissimo, Domenico Giorgi Prelato di N. S. Benedetto XIV (Venezia 1792,t. VI), con Origlia, Storia dello studio di Napoli, II, Napoli 1754, pp. 106-108; L. Giustiniani, Mem. stor. degli scrittori legali del regno di Napoli, I, Napoli 1786, pp. ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] o di secondo letto: Antonio, padre di Giacomo; Benedetto, che sposò una Cristina figlia di Francesco Rovecho; nuova lettera per dare mandato al vescovo di Castello Lorenzo Giustiniani di convincere alcuni anonimi detentori di beni che erano stati ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] stessi reazionari filogesuiti, cui era inviso l'altro candidato, il Giustiniani.
E la scelta fu veramente felice dal momento che il l'introduzione nello Stato, il vescovo di Noli, Benedetto Solari, oppose un reciso rifiuto alla sua accettazione e ...
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