GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] una copia del ritratto di Pietro Pomponazzi da inviare a Paolo Giovio (Ferrari, p. 1034) e che, sempre quell'anno, II, Mantova 1857, p. 268; G.B. Intra, Il monastero di San Benedetto di Polirone, in Arch. stor. lombardo, XXIV (1897), pp. 335 s.; A ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] con la mediazione dell'agente mantovano a Venezia Benedetto Agnelli. Fu il C. che ottenne al cura di G. Brognoligo, Bari 1928, I, pp. 163, 417; II, pp. 225, 335; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, pp. 96, 101, 102, 104, ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] , ebbero come maestro dal 1524 al 1534 il sarzanese Benedetto Tagliacame (Teocreno), che li seguì anche nella loro prigionia Paris 1889, pp. IV s.; V. Cian, Gioviana. Di Paolo Giovio poeta, fra poeti, e di alcune rime sconosciute del sec. XVI in ...
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VALORI, Bartolomeo detto Baccio
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 5 dicembre 1477 da Filippo e da Alessandra Salviati.
Dei suoi anni di formazione non si hanno notizie, sebbene le vicende della [...] con gran frequenza et allegrezza del popolo» (P. Giovio, Istorie, 1560), come un trionfatore. Il Capitolo sopra .; S. Lo Re, Politica e cultura nella Firenze cosimiana. Studi su Benedetto Varchi, Manziana 2008, ad ind.; S. Dall’Aglio, L’assassino del ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] desse un colpo definitivo all'umanesimo romano. Già Paolo Giovio negli stessi Coryciana, pur lodando il G. e riempì di ingiurie. Anche Colocci, un tempo amico del G., e Benedetto da Cingoli scrissero versi contro di lui: il primo propone un parallelo ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] Carlo V ed Enrico II re di Francia: i primi due concessi a Benedetto Giunta e soci, il terzo, decennale e datato 22 marzo 1548, al alla morte, il 31 luglio 1597.
Fonti e Bibl.: P. Giovio, Elogia virorum literis illustrium, Basileae 1577, p. 44; F.M ...
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NEGRI, Francesco
Lucio Biasiori
(in religione Simeone). – Nacque a Bassano del Grappa nel 1500 da Cristoforo e da Dorotea, discendente dalla nobile famiglia vicentina dei Chiaromonte.
Ricevette un’educazione [...] Giovanni da Reggio. Il 1° marzo 1517 nel monastero di S. Benedetto Polirone (Mantova) fece il suo ingresso, con il nome di fra latino dei Commentarii delle imprese dei Turchi di Paolo Giovio (Turcicarum rerum commentarius… ex Italico Latinus factus, ...
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MUSEFILO, Giovan Battista.
Carmine Boccia
– Nato a Gubbio intorno alla metà degli anni Trenta del XV secolo, si professava coetaneo di Giovan Marco Cinico, i cui natali si datano attorno al 1430. Nulla [...] ’insegnamento di poesia e oratoria. Stando alla testimonianza di Paolo Giovio (1557, pp. 207, 216), pare che l’allievo al 1543, Napoli 1881, pp. 355-361; E. Percopo, Le rime di Benedetto Gareth, detto il Chariteo, Napoli 1892, pp. 91 s., 367; Id., G ...
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PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] l’uva) è ibridata con le imprese di Paolo Giovio –, che aprono a un aspetto inedito e molto interessante ingente somma di «seimila lire». Il riferimento va al cardinale Benedetto Giustiniani, appassionato collezionista, che fu legato a Bologna dal ...
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MAFFEI, Bernardino
Renato Sansa
Nacque a Roma nel 1514, forse il 27 gennaio, secondo di otto fratelli, primo maschio, da Girolamo e da Antonia Mattei. Uno dei suoi fratelli fu il cardinale Marco Antonio [...] da Girolamo Negri, che lo elogiò in una lettera a Benedetto Lampridio ribadendo gli attestati di stima anche nelle epistole dirette allo , Antonio Tebaldeo, Angelo Colocci, Basilio Zanchi, Paolo Giovio. Al M. fu attribuito un commento alle Epistolae ...
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benedetto
benedétto agg. [part. pass. di benedire]. – 1. a. Che ha avuto la benedizione divina: acqua b.; l’ulivo b., nella ricorrenza della Pasqua. b. estens. Che ha avuto la benedizione del cielo, quindi ricco di doni, ben dotato e sim.:...
che2
che2 〈ké〉 pron. e agg. [lat. quid e altre forme pronominali] (radd. sint.). – È parola frequentissima, con usi varî: può essere pronome relativo, interrogativo, esclamativo, indefinito; con valore interrogativo-esclamativo può avere anche...