FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] profittò ben presto di alcuni benefici appartenenti a Benedetto Accolti, cardinale di Ravenna, quando questi venne italienischen Archiven und Bibliotheken, XXI (1929-1930), pp. 293-304; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I-II, Roma 1956- ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] il 1491, datato 12 nov. 1490 da Padova, dell'astrologo Giov. Basilio Agostoni, e in uno dei Carmina dell'amico Augurello, con una orazione da Sperone Speroni; a Firenze con una di Benedetto Varchi, pubblicata ivi l'anno stesso. A Venezia nel 1548 ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] .
Sulla base di una deformata notizia negli Elogia del Giovio ("constat eum, sicuti ipse nobis fatebatur, a Marcello 1995); Asino [d’oro], in Operette satiriche, a cura di L.F. Benedetto, Torino 1926, pp. 59‑117; Favola, in F. Grazzini, M. narratore ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] e provare se li essempli suoi mi possono far qualche giovamento". In questi termini la duchessa di Camerino accoglieva le profferte esercitazioni del Della Casa non meno che dalle Lezioni di Benedetto Varchi, affonda le radici in un "mito" berniano ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] ricorderà affidando il primogenito Francesco appena treenne a Benedetto Lampridio; donde, nel 1539, da parte di , a cura di V. de Caprariis, Milano-Napoli 1953, ad vocem; P. Giovio, La vita del gran capitano e del marchese di Pescara, a cura di C. ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] per il battesimo dei figli di Ottavio e Margherita e il Giovio scrisse al Cervini che "parrebbe, s'havesse l'ale et . Le miniature farnesiane, in FMR, LXXIV (1989), pp. 83-96; S. Benedetti-G. Zander, L'arte in Roma nel sec. XVI, I, L'architettura, ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] presenza a corte di un vecchio amico del C., Benedetto Tagliacarne (il Theocrenus umanista), precettore dei figli del re irritato di una mancata pensione da parte del re di Francia, il Giovio scrive da Roma al nunzio di Francia Pio di Carpi perché si ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] ancora nella regione e combatteva il nuovo rettore Benedetto, vescovo di Montefeltro. Le vicende successive del a cura di E. Bellondi, ibid., XXVII, 2, pp. 162, 360; P. Giovio, Vite… d'huomini illustri…, Vinegia 1557, cc. 11v-13r; G.A. Campano, Vita ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] 'amicizia con letterati come Claudio Tolomei, Giovanni Mauro, Paolo Giovio, Giovanni Della Casa e il Bembo (per quest'ultimo, i primissimi a poter leggere il Beneficio di Cristo di don Benedetto da Mantova, in una delle due revisioni del Flaminio e ...
Leggi Tutto
MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] a togliere la legazione della Marca d’Ancona al cardinale Benedetto Accolti e il M., in ragione dei rapporti di , a cura di A. Greco, I-II, Roma 1957-59, ad ind.; P. Giovio, Gli elogi degli uomini illustri, a cura di R. Meregazzi, Roma 1972, p. 125 ...
Leggi Tutto
benedetto
benedétto agg. [part. pass. di benedire]. – 1. a. Che ha avuto la benedizione divina: acqua b.; l’ulivo b., nella ricorrenza della Pasqua. b. estens. Che ha avuto la benedizione del cielo, quindi ricco di doni, ben dotato e sim.:...
che2
che2 〈ké〉 pron. e agg. [lat. quid e altre forme pronominali] (radd. sint.). – È parola frequentissima, con usi varî: può essere pronome relativo, interrogativo, esclamativo, indefinito; con valore interrogativo-esclamativo può avere anche...