TEMANZA, Tommaso
Elena Granuzzo
Nacque a Venezia il 9 marzo 1705 da Antonio e da Adriana Scalfarotto. Il padre esercitava la professione di «tagliapiera» e di «proto» presso il magistrato delle Acque [...] di un progetto per la costruzione del teatro di S. Benedetto: tali disegni dovevano essere noti a Milizia, che si ripromise nella Brenta l’anno 1143 contradetta dal sig. Abate Gennari (Venezia 1776), la dissertazione Degli scamilli impari di ...
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GUADAGNI, Gaetano
Andrea Pini
Nato a Lodi o a Vicenza l'11 dic. 1729, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale; fu fratello di Lavinia e Angiola, anch'esse note cantanti. Sappiamo comunque [...] celebre, cantò per la stagione di Carnevale 1757 al S. Benedetto di Venezia nel Catone in Utica di V. Ciampi e nell Fubini, Torino 1979, pp. 118, 127 s., 331; G. Gennari, Notizie giornaliere di quanto avvenne specialmente in Padova dall'anno 1739 all' ...
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FACCIOLATI, Iacopo
Marina Boscaino
Nacque a Torreglia, una piccola località dei Colli Euganei (prov. di Padova), il 4 genn. 1682, da una famiglia modesta.
Condusse gli studi sotto l'amorevole protezione [...] al culmine della sua fama, mandò al pontefice Benedetto XIV una lettera (Epistula ad Benedictum XIV..., , Biografie degli Italiani, illustri, VIII, Venezia 1841, pp. 231 -249; G. Gennari, Vita di I. F., Padova 1918; S. Serena, I. F. professore di ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] il deterioramento della cupola di S. Pietro.
Benedetto XIV, avendo deciso di istituire una cattedra G. Bonino, Biografia medica piemontese, Torino 1825, II, pp. 146-176; G. Gennari, Elogio di V. D., Padova 1839; P. Revelli, Il viaggio in Oriente di ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] sarebbe stata rafforzata presso il pontefice dal card. C. Gennari, il quale avrebbe anche indicato il G. come la che rappresenta una fonte diretta sulla politica vaticana negli anni di Benedetto XV, in quanto egli fu a lungo il tramite ufficioso tra ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] insigne di lingua tragica barocca in Italia. Rilanciata da Benedetto Croce che nel 1948 ne procurò una edizione moderna, del 1796, stampata a Padova con una Memoria dell'ab. G. Gennari; meno quella Vendramini-Mosca, Vicenza 1796. L'opera fu riedita a ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] figura intera affiancato da due busti di S. Bernardo e S. Benedetto (destinati alla lunetta di un portale del loro monastero di S , in Rivista d’arte, XI (1929), pp. 110-113; G. Gennari, Z. Z. scultore volterrano, 1473-1544, Bologna 1958; G. Roversi, ...
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SAGRESTANI, Giovanni Camillo
Maria Cecilia Fabbri
– Nacque il 15 dicembre 1660 a Firenze, nel popolo di S. Lorenzo, da Domenico di Antonio e da Caterina di Andrea Gotti.
La registrazione di battesimo [...] Bologna, lo avrebbe raccomandato «alla direzione di Cesare Gennari» (Marrini, 1764, p. XVII) – Sagrestani 1707 (Tassi, 1998, tavv. 97-98), i due ovali con Storie di s. Benedetto, dipinti intorno al 1710 per S. Dalmazio a Volterra (Barbera, 1979, pp. ...
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MILANI, Aureliano.
Stefano Pierguidi
– Nacque a Bologna nel 1675. Secondo Zanotti il padre era macellaio, come quello di Ludovico Carracci, con il quale egli avrebbe avuto qualche parentela. Il percorso [...] L. Pasinelli e poi a quella dell’ormai anziano C. Gennari. Fondamentali furono gli anni trascorsi sotto la protezione del conte Fide a Castelgandolfo, commissionatagli per interessamento di Benedetto XIV. Del 1742 sono la ricevuta d’acconto ...
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NERONI, Bartolomeo
Mauro Mussolin
NERONI, Bartolomeo (detto il Riccio). – Di questo artista proveniente da una famiglia di pittori originaria di Montecchio, nel contado pisano, non si conoscono il luogo [...] Mauro e Placido affrescato a conclusione delle Storie di s. Benedetto dipinte da Luca Signorelli e dal Sodoma nel chiostro grande. di M. Lorenzoni, Siena 2009, pp. 132-134; M. Gennari, Documenti su Domenico di Filippo Cafaggi detto Capo e i maestri ...
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