MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] F. Petrobelli, G. Rovetta, M. Cazzati, G.B. Vitali, B. Ferrari, G.F. Sances, A. Banchieri, A. Grandi, F. Bellazzi.
Non allo studio della musica a Pistoia per iniziativa dello zio Benedetto. Nel 1608 fu organista nella chiesa di S. Romualdo presso ...
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LOMAZZO, Filippo
Marina Toffetti
Nacque intorno al 1571, presumibilmente a Milano secondo quanto testimoniato dallo stato d'anime della parrocchia di S. Tecla del 1609. Non si hanno notizie sugli anni [...] illustri ingegni, in larga parte dovute a p. Cherubino Ferrari, pubblicata da A. Nava in occasione della morte della la Oratio ad cives Mediolanenses pro gratiarum actione del frate Benedetto Marabotti, pubblicata in proprio nel 1622.
Gli esordi dell ...
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D'ELIA, Antonio
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Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] 1926, con un programma comprendente musiche di Beethoven, E. Wolf Ferrari, G. Verdi, R. Zandonai e sue originali. Il favorevole , strumentazione e direzione per banda al conservatorio "Benedetto Marcello". Il soggiorno veneziano, protrattosi fino al ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] Duca d'Alba di G. Pacini e nel Candiano di G. B. Ferrari (prima esec.), tornò al S. Carlo di Napoli rimanendovi fino al 1846 . Nello stesso anno 1854 al teatro Gallo a S. Benedetto a Venezia, dopo aver interpretato con grandissimo successo la Lucia ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] i Salinguerra, data nella primavera del 1842 al teatro S. Benedetto di Venezia, è il rivestimento di un libretto già musicato con successo due anni prima dal compositore veneziano G.B. Ferrari, mentre per la seconda il G. si servì del libretto ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] quali: Mustafà nell'Italiana in Algeri al teatro S. Benedetto di Venezia (22 maggio 1813), Selim nel Turco in Italia , pp. 92-95, 174-177, 263 ss., 282 s.; P.E. Ferrari, Spettacoli drammatico musicali e coreografici in Parma, Parma 1884, pp. 50 ss.; ...
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BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con il vecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] aggiunte e modifiche secondo le circostanze, al Teatro S. Benedetto di Venezia nella primavera e al Teatro Comunale di del 1880, Bologna 1880, pp. 25, 30; P. E. Ferrari, Spettacoli drammatico-music. e coreografici in Parma dall'anno 1628 all'anno ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] barone di Moscabianca (libretto di A. Anelli, Venezia, teatro S. Benedetto, 26 nov. 1794); Il giocatore del lotto (Roma, carnevale 1795); La Lodoīska (libretto di F. G. Ferrari, Roma, teatro Argentina, carnevale 1798); La tempesta (Napoli, primavera ...
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DE FERRARI, Serafino Amedeo
Danilo Prefumo
Nacque a Genova nel 1824 da Francesco e da Angela Torricelli Bortoletti. Studiò inizialmente musica nella città natale, sotto la guida di G. Serra, [M. ?] [...] Berninzone, ottenne uno strepitoso successo al teatro S. Benedetto di Venezia. Eseguita qualche mese dopo a Genova, fa parer belle le cose nostre; gli omaggi resi al maestro De Ferrari non furono figli di alcun riguar do, ma frutto spontaneo di quelle ...
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GUADAGNI, Lavinia
Raoul Meloncelli
Nata a Lodi il 21 nov. 1735, sorella del più famoso cantante Gaetano, si ignora ove sia avvenuta la sua prima formazione musicale. Esordì nel 1749 al teatro di Este, [...] di Galuppi. Nel Carnevale seguente apparve al teatro S. Benedetto di Venezia nell'Ezio di F. Bertoni, ove interpretò P.E. Ferrari, Spettacoli drammatico-musicali e coreografici in Parma, Parma 1884, p. 36 (per la G.); E. Ferrari Barassi, Il trionfo ...
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ammazzacosti
(ammazza costi), s. m. e f. e agg. inv. Chi o che riesce a eliminare costi e spese superflui. ◆ [Carlos] Ghosn l’ammazzacosti ha il miracolo facile. Per esempio, ridurre di 3000 franchi le spese necessarie a costruire un’automobile....
fuoriarea
(fuori area), loc. avv.le Al di fuori della linea che delimita l’area di rigore nel campo di calcio. ◆ Dieci minuti per sfiorare, sbilanciato, un pallone. Altri cinque per lanciare un compagno che è in fuorigioco. Poi, al 27’, [Gabriel...