FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] dei Famese a Parma: in questo periodo probabilmente fu attivo anche nella cappella musicale della cattedrale di Reggio Emilia: infatti un "Benedetto da Parma" viene menzionato in quella sede nelle liste dei cantori, nel 1618 e nel 1620.
L'8 ag. 1623 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] riprendere Parma e Piacenza e di mettere le mani su Ferrara. Nell’estate del 1521 un esercito ispano-pontificio caccia i parla qui, le possedette trent’anni il monastero di San Benedetto». Quando si cominciò a mettere per iscritto la lingua parlata, ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] sui rii interni, le principesche dei Pesaro a S. Benedetto, dei Priuli a S. Provolo con loggiati e poggioli angolari con l'Andromeda di F. Manelli da Tivoli su libretto di B. Ferrari. I teatri aperti dopo il S. Cassiano furono, in ordine di tempo ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] grande scultore romanico dell'Italia settentrionale: Benedetto Antelami. Al pari di questo edificio, di Bernabò, XVI, p. 162; s. 5ª, studî di: P. Negri, Milano, Ferrara e Impero durante l'impresa di Carlo VIII, IV, p. 423; id., Studî sulla crisi ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] e di «illusioni» (non mancano richiami espliciti a G. Ferrari). È toccato quindi a un allievo di Chabod, G. Torino 1995); Asino [d’oro], in Operette satiriche, a cura di L.F. Benedetto, Torino 1926, pp. 59‑117; Favola, in F. Grazzini, M. narratore. ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] commentate ci limitiamo a ricordare quella delle poesie a cura di D. Ferrari, I-IX, Bologna 1919-1931; e quella tutt'ora in 418-39 (poi in Saggi, Firenze 1953, pp. 95-127); L. Foscolo Benedetto, C. e la Francia, ibid., 9, pp. 25-43 (poi in Uomini ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] sogni [...] ebbra di pianto". Pel Camerana, basta vedere il saggio di Benedetto Croce (v., 1929, vol. I, pp. 279-280) che scrive che esaltò d'Ippolito d'Este, neo-eletto vescovo di Ferrara, quella virtù che l'illustre prelato possedeva meno di ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] orazione da Sperone Speroni; a Firenze con una di Benedetto Varchi, pubblicata ivi l'anno stesso. A Venezia nel di storia della Chiesa in Italia, IX (1955), pp. 92-99; G. E. Ferrari, Per l'Epistolario del B.: il cod. Morelliano Marc. It. X 143, in ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] la decadenza dell’arte musicale italiana dopo Giovanni Paisiello e Benedetto Marcello. Poi, col passare del tempo, i bollenti spiriti ideato nel 1860 e portato a compimento, insieme a Severino Ferrari, nel 1899, le prove più vive e ancor oggi vitali ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] riproposte, dopo le prime, affrettate edizioni (Sonetti del Bernia, Ferrara 1537; I Capitoli del Mauro et del Bernia et altri authori esercitazioni del Della Casa non meno che dalle Lezioni di Benedetto Varchi, affonda le radici in un "mito" berniano: ...
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ammazzacosti
(ammazza costi), s. m. e f. e agg. inv. Chi o che riesce a eliminare costi e spese superflui. ◆ [Carlos] Ghosn l’ammazzacosti ha il miracolo facile. Per esempio, ridurre di 3000 franchi le spese necessarie a costruire un’automobile....
fuoriarea
(fuori area), loc. avv.le Al di fuori della linea che delimita l’area di rigore nel campo di calcio. ◆ Dieci minuti per sfiorare, sbilanciato, un pallone. Altri cinque per lanciare un compagno che è in fuorigioco. Poi, al 27’, [Gabriel...