FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] e persone di Venezia (per esempio a un Benedetto Venier, che ricopriva la carica di signore di notte English historical literature in the fifteenth century, Oxford 1913, pp. 50-56; V. Ferrari, Il "De republica" di T.L. de' F., sec. XV, in Studi ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] 1° maggio 1947 l’arcivescovo di Trento Carlo de Ferrari approvò per un anno lo statuto dei Focolari della carità dei suoi focolarini e confortata da una lettera personale di papa Benedetto XVI, Chiara Lubich si spense il 14 marzo 2008 nella sua ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] di s. Domenico, eseguiti per il cardinale T. M. Ferrari; un Miracolo di s. Clemente che è uno degli otto affreschi titolo di cavaliere dello Speron d'oro; fu anche favorito da Benedetto XIII Orsini per tutta la durata del suo pontificato. Fra il ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] mano qualcuno dei retori che s'indignarono per le parole [di Benedetto XV] inutile strage: p. Semeria, p. Genocchi, qualche altro C. J., I-IV, Milano 1963, deve essere integrata con S. Ferrari, Scritti di A.C. J. (1963-1980), in Nuova Antologia, ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] d’arte di via Margutta, conoscendo artisti quali Ettore Ferrari e Telemaco Signorini, e frequentò il Circolo artistico, recitare i suoi versi. Durante una tournée si recò a Gropello da Benedetto Cairoli, cui Villa Gloria era dedicata e, nel 1887, fu a ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] utroque iure nel 1614, alla presenza, fra gli altri, di Benedetto Castelli, anch'egli amico e scolaro del Galilei.
La sua 1692, pp. 63-67; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 272-77; G. B. Nelli, Vita e commercio letter ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] incontrò il napoletano card. V.M. Orsini, poi papa Benedetto XIII, il quale lo accolse "con grande amorevolezza" (ibid Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, pp. 300, 313 s.; O. Ferrari-G. Scavizzi, Luca Giordano, Napoli 1966, I, pp. 131, 169 s., ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] la Germania, per intercedere, secondo il cronista Benedetto Varchi suo amico, presso il partito imperiale in , Halle 1886, pp. 15 ss.; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari, Roma 1890, I, pp. 56 ss.; E. Comba, I nostri Protestanti, II ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] umorismo..., Firenze 1953; A. Blunt, The Drawings of Giovanni Benedetto Castiglione and S. D. in the Collection ... at Windsor Itinerari, contributi alla storia dell'arte in memoria di M. L. Ferrari, I, Firenze 1979, pp. 117-122; P. Dearbom Massar, ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] la figura del pensatore nolano "scomunicato dal papa ma benedetto da Dio", sono rinvenibili, tra l'altro, alla crìtica del Risorgimento quale era emersa dagli scritti di Giuseppe Ferrari e di Carlo Cattaneo fino a quelli di Gaetano Salvemini, Alfredo ...
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ammazzacosti
(ammazza costi), s. m. e f. e agg. inv. Chi o che riesce a eliminare costi e spese superflui. ◆ [Carlos] Ghosn l’ammazzacosti ha il miracolo facile. Per esempio, ridurre di 3000 franchi le spese necessarie a costruire un’automobile....
fuoriarea
(fuori area), loc. avv.le Al di fuori della linea che delimita l’area di rigore nel campo di calcio. ◆ Dieci minuti per sfiorare, sbilanciato, un pallone. Altri cinque per lanciare un compagno che è in fuorigioco. Poi, al 27’, [Gabriel...