DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] 27v). I cinque maggiori architetti presenti, Girolamo Theodoli, Francesco Ferrari, Ferdinando Fuga, Antonio Derizet e Luigi Vanvitelli, dovevano nutrire Habel, 1986). Questi, segretario di Stato sotto Benedetto XIII, impiegò il D. attorno al 1727 come ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] corrispondenza.
Nel 1883 il F. si laureò, con una tesi su Benedetto Varchi che è andata perduta, ma di cui resta l'eco nel Giovinazzi e Cillario, dove entrò in rapporti con G. Pascoli, S. Ferrari, T. Casini, E. Panzacchi, G. Chiarini, O. Guerrini, E ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] Visconti d'Aragona, suo lontano parente, e dai padri G. Ferrari, I. Venini, G. Tiraboschi e P. Bovio, dai quali Ma il 17 dicembre successivo, a seguito dei disagi sofferti, Benedetto, il prediletto primogenito, morì venticinquenne in Prussia. Il G. ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] Bocchini del Museo civico di Treviso e quello di Giovanni Benedetto Civran (Chioggia, vescovado), realizzato in occasione della sua Picardi della chiesa dei Carmini di Venezia e il Don Ferrari di Sant'Agnese, conservato nella chiesa dei gesuati della ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] Milano (questa volta con Agostino Cattaneo, Agostino De Ferrari, Vincenzo Sauli); nel febbraio 1513, in previsione il G. morì a Genova il 30 sett. 1539.
Dal matrimonio con Benedetta Grimaldi, ultima erede del ramo d'Antibes, era nata una sola figlia ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] lo ebbe come testimone alle proprie nozze con la concittadina Giovanna Ferrari (Manfredi, 2005; Id., 2010, pp. 477 s.). A , 1989b).
L’oratorio, compiuto per espressa volontà di Benedetto XIV al fine di risarcire l’arciconfraternita della perdita di ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] nominato dal papa suo cubicularius.
Dopo l'investitura data dall'antipapa Benedetto XIII a Ferdinando I, Bianca, quale vicaria dei nuovo re, con Pietro de Firrera (o Firrerio, o Ferrara), cistercense catalano del monastero di Santes Creus, inviato ...
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COLOMBO, Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano il 15 apr. 1886 da Francesco e Maria Leveni. Nel 1904, appena diciottenne, fu chiamato a far parte, in qualità di segretario, della giunta diocesana di [...] tempo promosso: nell'agosto 1908, insieme con don Benedetto Galbiati dell'Unione popolare e don Achille Ballini di Bergamo ., Roma 1956, pp. 93, 124, 129, 179 s., 228; F. L. Ferrari, L'Azione cattolica e il "regime", a cura di E. Rossi, Firenze 1957, ...
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GHISONI, Fermo
Francesco Mozzetti
Nacque intorno al 1505, forse a Mantova o a Caravaggio, piccolo centro del Bergamasco luogo di origine del padre, Stefano (D'Arco, 1857). A sostegno di quest'ultima [...] copia del ritratto di Pietro Pomponazzi da inviare a Paolo Giovio (Ferrari, p. 1034) e che, sempre quell'anno, ordinò II, Mantova 1857, p. 268; G.B. Intra, Il monastero di San Benedetto di Polirone, in Arch. stor. lombardo, XXIV (1897), pp. 335 s.; ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] l'onore della figlia più giovane dell'orologiaio piacentino G. Bassi e, non ultimo, gli era stato confiscato il manuale del Ferrari - col solo scopo di screditare la sua integrità morale e la sua abilità tecnica agli occhi del duca. E tutto ciò ...
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ammazzacosti
(ammazza costi), s. m. e f. e agg. inv. Chi o che riesce a eliminare costi e spese superflui. ◆ [Carlos] Ghosn l’ammazzacosti ha il miracolo facile. Per esempio, ridurre di 3000 franchi le spese necessarie a costruire un’automobile....
fuoriarea
(fuori area), loc. avv.le Al di fuori della linea che delimita l’area di rigore nel campo di calcio. ◆ Dieci minuti per sfiorare, sbilanciato, un pallone. Altri cinque per lanciare un compagno che è in fuorigioco. Poi, al 27’, [Gabriel...