PIRELLI, Filippo Maria
Micol Ferrara
PIRELLI, Filippo Maria. – Nacque ad Ariano (l’attuale Ariano Irpino) il 29 aprile 1708 da Domenico, appartenente al patriziato locale, e Camilla Miranda. Durante [...] di sonetti contenuti negli Opuscoli di Vico, curati da Giuseppe Ferrari. Venuto a mancare il padre, rientrò con la madre e tra le sue opere vanno annoverati un’orazione in lode di Benedetto XIV, acclamato pastore arcade con il nome di Egano Aluntino, ...
Leggi Tutto
LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] elettori. In segno di riconoscenza e di affetto, il nuovo pontefice, Benedetto XV, gli offrì la carica di segretario di Stato, che il pp. 467 s.; C. Snider, L'episcopato del cardinale Andrea C. Ferrari, II, Vicenza 1982, pp. 33, 35, 59; L. Bedeschi, ...
Leggi Tutto
GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] mons. B. Cristaldi.
In seguito alla riforma di Benedetto XIV del 31 dic. 1743, la computisteria generale economia pubbl., storia, viaggi, commercio, XXII (1845), poi Ferrara 1847) per la loro appartenenza al filone protezionista.
Attivo fautore delle ...
Leggi Tutto
GADIO, Bartolomeo (Bartolomeo da Cremona)
Maria Cristina Loi
Figlio di Gabriele nacque a Cremona nel 1414 da nobile famiglia. Sposò Giovanna de Benziis, dalla quale ebbe tre figli: Gabriele Antonio, [...] Id., Le tarsie del Platina, Cremona 1967, pp. 30-36; M.L. Ferrari, Il tempio di S. Sigismondo a Cremona, Milano 1974, pp. 16-36; M. Verga Bandirali, Documenti per Benedetto Ferrini ingegnere ducale sforzesco (1453-1479), in Arte lombarda, 1981, n. 60 ...
Leggi Tutto
COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] rinunciò all'incarico che passò al prete Girolamo di Benedetto (o di Zanobi), governatore di S. Michele Visdomini Pintor, Le prime recitaz. di commedie latine in Firenze, in Nozze Ferrari-Toniolo, Perugia 1906, pp. 135 ss.; V. Rossi, Il Quattrocento ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] più copie di quelle pattuite, vendendole a Giovanni Giolito de' Ferrari, che nel 1560 le spacciò con il suo nome. Nel .
Tra il 1570 e il 1590 i Giunti stamparono diverse opere di Benedetto Varchi e di Vincenzo Borghini. Nel giugno 1584 il G. entrò a ...
Leggi Tutto
LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] ottave scritte per la grazia raccomanda al patrocinio celeste di Benedetto (morto nel 1565) il "tuo Lori". Un l. 1844, pp. 272 s.; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de' Ferrari da Trino di Monferrato, stampatore in Venezia, Roma 1890-95, I, pp. ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] , nel 1725 a Roma, dove fu ricevuto da papa Benedetto XIII. Studioso di Dante e Petrarca, maestro apprezzato di agostiniano; del 1720 la tragedia Ulisse il Giovane (Padova 1720, poi Ferrara lo stesso anno; entrambe con una lettera ad A.M. Salvini ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] di quella religiosa, potenziata da Gregorio Magno e da s. Benedetto, per poi fissarne la rinascita nell'età carolingia e pontificia indagini comparative", come sottolinea nella prefazione L. Ferrari. È un'opera che colloca nettamente Foscolo " ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio di Giovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] dic. 1495 pubblicarono il Libellus guarentigiarum di Benedetto Barzi da Perugia (Indice generale degli incunaboli consiliorum secundum ordinem ac viam Avicene ordinata di Giovanni Matteo Ferrari Da Grado, apparsa il 4 maggio 1501 e finanziata da ...
Leggi Tutto
ammazzacosti
(ammazza costi), s. m. e f. e agg. inv. Chi o che riesce a eliminare costi e spese superflui. ◆ [Carlos] Ghosn l’ammazzacosti ha il miracolo facile. Per esempio, ridurre di 3000 franchi le spese necessarie a costruire un’automobile....
fuoriarea
(fuori area), loc. avv.le Al di fuori della linea che delimita l’area di rigore nel campo di calcio. ◆ Dieci minuti per sfiorare, sbilanciato, un pallone. Altri cinque per lanciare un compagno che è in fuorigioco. Poi, al 27’, [Gabriel...