COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] compagnia di E. Luzzi nell'autunno del 1795 al teatro S. Benedetto di Venezia nei balli: Mario e Felice (musica di V. Trento , Bologna 1880, pp. 35, 43, 46; P. E. Ferrari, Spettacoli drammatici, musicali e coreografici in Parma 1618-1883, Parma 1884 ...
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MAZZOLA, Caterino Tommaso
Mario Armellini
MAZZOLÀ, Caterino (Catterino) Tommaso. – Nacque a Longarone nel Bellunese il 18 genn. 1745, secondo di otto figli, da Domenico e da Francesca Pellizzaroli.
Il [...] ’ubbidienza per astuzia (musica di J.S. Mayr; Venezia, teatro S. Benedetto, carnevale 1799) e La prova indiscreta (musica di C. Mellara; 1922, pp. 110, 166-172, 326-332; L. Ferrari, Le traduzioni italiane del teatro tragico francese nei secoli XVII e ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] , ambasciatore del re di Spagna; nel 1502 quello di Benedetto Brugnoli, nel 1506 quello del Sabellico; nel 1510 gli dalla sua origine, Venezia 1889 (ed. anastatica a cura di G. E. Ferrari, Trieste 1973, pp. 52, 60, 94); M. E. Cosenza, Dictionary of ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] Galeazzo nel mausoleo ducale e in quello di Benedetto Briosco con La posa della prima pietra sul duomo di Pavia, Pavia 1965, pp. 51-56; E. Brivio-C. Ferrari da Passano, Contributo allo studio del tiburio del duomo di Milano. Alcune considerazioni ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] Della fine del sesto decennio è la grande tela per S. Benedetto (ora S. Giustina) con Mosè fa scaturire l'acqua , cui collaborarono altri tre artisti: Marcantonio Bonaccorsi, Luca Ferrari e Giovanni Battista Pellizzari) e dell'Immacolata (due tele ...
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MAZONE, Giovanni
Gianluca Zanelli
– Non si conosce la data di nascita di questo artista, documentato in Liguria dal 16 maggio 1453, quando il padre Giacomo, anch’egli pittore, lo emancipò dalla patria [...] 1873, pp. 50-52), da dove proviene la pala con S. Benedetto in trono tra i ss. Caterina d’Alessandria, Giovanni Battista, venne stimata il 6 marzo 1490 dai pittori Francesco De Ferrari e Raimondo Seralido (Rotondi - Rotondi Terminiello, 2001, pp ...
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MARIANI, Camillo
Maria Teresa De Lotto
– Figlio di Antonio, di origine senese (cfr. Baglione), nacque a Vicenza nel 1567 circa, come si desume dagli epitaffi composti alla sua morte da Giuseppe Gualdo, [...] tabernacolo da sinistra e della statua di Benedetto Sesso nella nicchia adiacente, oltre a un , La storia di Venezia attraverso le medaglie, Venezia 1998, pp. 736-743; O. Ferrari - S. Papaldo, Le sculture del Seicento a Roma, Roma 1999, ad ind.; L ...
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SCOTTON, Jacopo
, Andrea, Gottardo
Paolo Vian
– Jacopo (nato a Bassano del Grappa il 3 settembre 1834), Andrea (nato a Bassano il 2 marzo 1838) e Gottardo (nato a Bassano il 22 giugno 1845) erano rispettivamente [...] 20 agosto 1914) e l’inizio del pontificato di Benedetto XV (3 settembre 1914), che da arcivescovo di 1976, pp. 200-269; C. Snider, L’episcopato del cardinale Andrea C. Ferrari, I, Gli ultimi anni dell’Ottocento, Vicenza 1981, passim, II, I tempi ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] piano di risanamento e, per due volte, il Coscia ottenne da Benedetto XIII un chirografo che autorizzava la prosecuzione delle sue spese. Non Collegio Clementino, della Confraternita di S. Eligio dei Ferrari e della chiesa e seminario di S. Agnese ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] interpreti); Antigono (libr. di P. Metastasio, Venezia, teatro S. Benedetto, 26 dic. 1767, poi Lisbona, teatro da Rua dos Condes, pp. XXIII s., 236, 238, 240; P. E. Ferrari, Spettacoli drammatico-musicali e coreografici in Parma dall'anno 1628 all' ...
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ammazzacosti
(ammazza costi), s. m. e f. e agg. inv. Chi o che riesce a eliminare costi e spese superflui. ◆ [Carlos] Ghosn l’ammazzacosti ha il miracolo facile. Per esempio, ridurre di 3000 franchi le spese necessarie a costruire un’automobile....
fuoriarea
(fuori area), loc. avv.le Al di fuori della linea che delimita l’area di rigore nel campo di calcio. ◆ Dieci minuti per sfiorare, sbilanciato, un pallone. Altri cinque per lanciare un compagno che è in fuorigioco. Poi, al 27’, [Gabriel...