MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] di Pietro degli Ubaldi, a Bologna, nel 1489, da Ruggero e Benedetto Faelli (IGI, 9700) e fu in seguito stampato a Torino nel e che fu edita anche a Pavia da Giovanni Giolito de’ Ferrari nel 1510, da Bernardino Garaldi nel 1511 e inserita nel primo ...
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FILIPPO da Verona
Walter Angelelli
Poche sono le notizie biografiche su F.; da un documento dell'Archivio di Stato di Savona, datato 5 ott. 1515 (Attardi, 1980), si ricava il nome del padre Giovanni. [...] a Milano (ibid., fig. 3) e un Santo (forse s. Benedetto da Norcia) e un devoto nella Pinacoteca civica di Ravenna, la cui C. Sciolla, Milano 1989, pp. 103-105; D. Benati, Francesco Bianchi Ferrari e la pittura a Modena fra '4 e '500, Modena 1990, pp. ...
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BINDONI, Bernardino
Alfredo Cioni
È il minore dei Bindoni della prima generazione e nacque, come gli altri, nel territorio del ducato di Milano. Sono ignote la data della nascita, quella del suo trasferimento [...] poi, la Historia... di due nobili amanti, già pubblicata da Benedetto. Del 1536 è una edizione stampata insieme con il fratello Agostino di scritti di bibl. ed erudiz. in mem. di L. Ferrari, Firenze 1952, pp. 422, 432; F. Ascarelli,La tipografia ...
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CATTANEO, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque attorno al 1460, primogenito di Goffredo e di Luigina figlia di Cattaneo Cattanei; ebbe tre fratelli, Isnardo, Vincenzo e Mariola, [...] drictus Sabaudiae, in società con Silvestro Invrea e Nicola e Benedetto Spinola; ma anche questa operazione non ebbe esito fortunato, la ritirata francese. Il C., Ansaldo Grimaldi, Agostino De Ferrari e Nicolò Sauli furono eletti il 2 dic. 1512 per ...
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FAVINI, Francesco Antonio (in religione Atanasio)
Lea Marzocchi
Figlio di Cristoforo e di Caterina Patrignani, nacque a Coriano, nei pressi di Rimini, il 31 luglio 1749 e si fece francescano fra gli [...] Nel 1794 era di nuovo in Emilia fra Bologna, Parma e Ferrara, intento a trarre copie dal Correggio e a dipingere pale d'altare per qualche tempo nel convento di Macerata (P. Fedeli e Benedetto da Toro). Alle già citate si aggiungano: a Bologna nella ...
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CAMBIAGGIO, Carlo
Enza Venturini
Nacque il 12 dic. 1798 a Milano; figlio di un commerciante in seta, rimase orfano all'età di sei anni. Dopo aver frequentato, dal 1810, nel collegio di Parabiago il [...] e nel carnevale 1850 a Venezia. Qui, al teatro S. Benedetto, il C., coimpresario con G. Gallo, presentò la farsa Crispino -1872, Milano 1872, pp. 104, 110; P. E. Ferrari, Spettacoli drammatico-musicali e coreografici in Parma dal 1628al 1883, Parma ...
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DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] disegni dei restauri da apportare alla cappella di S. Benedetto e l'anno seguente il progetto per l'altare della di Mantova e Cremona, Milano 1973, pp. 74 s.; M. L. Ferrari, La "maniera de' Campi cremonesi" a Torre Pallavicina, in Annali della Scuola ...
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CREPAS, (Crepax), Gilberto
Giancarlo Landini
Nato a Dolo (Venezia) il 3 luglio 1890 da Pietro, ciabattino e da Teresa Pagasso, di modeste condizioni, fu avviato fin da giovane agli studi musicali dal [...] banda del paese.
Divenuto allievo del conservatorio "Benedetto Marcello" di Venezia, si diplomò in violoncello nel epoca del concorso poteva contare sull'aiuto di E. Wolf Ferrari, che si prodigò per facilitarne l'inserimento negli ambienti artistici ...
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DINA (Dinis de), Bartolomeo
Mario Speroni
Nacque da illustre famiglia di Valenza (prov. Alessandria), intorno al 1360. Nell'agosto del 1388 era studente di diritto a Pavia e partecipava come testimone [...] ; tra gli esaminatori erano Cristoforo Castiglioni, Signorino Omodei e Gian Pietro Ferrari. Quasi un anno dopo, il 17 nov. 1398, il D. . L'arbitrato sulla lite fu demandato dalle parti a Benedetto da Piombino, il quale, sebbene - secondo il rettore ...
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BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] suo debutto avvenne al Teatro S. Benedetto di Venezia il 27 apr. 1850 nell'opera Ernani di G. suoi conservatori, IV, Napoli 1881, pp. 325, 333, 337; P. E. Ferrari, Spettacoli dramm-musicali e coreografici in Parma dal 1628 al 1883, Parma 1884, pp ...
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ammazzacosti
(ammazza costi), s. m. e f. e agg. inv. Chi o che riesce a eliminare costi e spese superflui. ◆ [Carlos] Ghosn l’ammazzacosti ha il miracolo facile. Per esempio, ridurre di 3000 franchi le spese necessarie a costruire un’automobile....
fuoriarea
(fuori area), loc. avv.le Al di fuori della linea che delimita l’area di rigore nel campo di calcio. ◆ Dieci minuti per sfiorare, sbilanciato, un pallone. Altri cinque per lanciare un compagno che è in fuorigioco. Poi, al 27’, [Gabriel...