VALENTINELLI, Giuseppe. –
Eleonora De Longis
Nacque a Ferrara il 22 maggio 1805 da Francesco, avvocato e giurista di fama, e da Maddalena Caccianiga, milanese. Oltre a Giuseppe, i coniugi Valentinelli [...] nel 1831 in quelle di S. Francesco e di S. Benedetto e, successivamente, a S. Martino a Piove di Sacco delle fonti relative a Giuseppe Valentinelli è in G.E. Ferrari, Profilo ed eredità bibliografica di Giuseppe Valentinelli, in Miscellanea Marciana ...
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SILVANI, Aldo
Rodolfo Sacchettini
– Nacque a Torino il 21 gennaio 1891, da Giuseppe e da Maria Forni.
Laureato in legge, debuttò a teatro nel 1914 con la compagnia del Grand Guignol di Alfredo Sainati. [...] a Roma: Goldoni e le sue sedici commedie nuove di Paolo Ferrari e L’albergo dei poveri di Maksim Gor´kij (1943), Il grande diffusione, come Il conte di Montecristo, diretto da Umberto Benedetto (1963) e I vecchi e i giovani di Pirandello, per ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] le quadrature di A. Agrati (Coppa, 1989).
Datati al 1754 sono gli affreschi (ora deteriorati) della cappella di S. Benedetto nella certosa di Chiaravalle, raffiguranti due Storie e la Gloria del santo;a Chiaravalle il F. tornò anche nel 1757 per ...
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MOJON, Giuseppe
Luigi Cerruti
– Nacque a Genova, il 27 ag. 1772, da Benedetto e Paola Canossi, originaria di Novi. Il padre, di nazionalità spagnola, aveva gestito la farmacia del collegio gesuitico [...] quattro figli, due maschi e due femmine. Nel 1784 Benedetto pubblicò a Genova una Pharmacopea manualis reformata che gli conferì , anche come loro amico personale, i medici L. De Ferrari e A. Mongiardini, allora di ritorno dal laboratorio pavese di ...
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MAZZOCCHI, Giovanni
Eleonora Azzini
(Giovanni Mazzocco di Bondeno). – Nacque a Bondeno, nel Ducato di Ferrara, da Pellegrino. L’anno di nascita è ignoto, ma il fatto che nel 1514 non avesse ancora raggiunto [...] , il 20 ottobre vide la luce l’editio princeps del Mambriano di Francesco Cieco da Ferrara, composta con i raffinati caratteri corsivi di Benedetto Dolcibello.
Nel 1510 il M. sottoscrisse il grande dizionario greco di Giovanni Crastone (Dictionum ...
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MONALDI, Paolo. –
Figlio di Giuseppe Alessandro,
Marzia Capannolo
nacque a Roma fra il 29 luglio 1704 e il 28 luglio 1705, come si deduce dalle ricerche archivistiche (P. Monaldi. La predica …) che [...] Ariccia.
Il dipinto è databile al 1746, quando Benedetto XIV sancì la canonizzazione di Giuseppe da Leonessa, -40, pp. 371-379; Il Museo del barocco romano. La collezione Ferrari, Laschena, ed altre donazioni a palazzo Chigi in Ariccia, a cura di ...
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CRIVELLI, Ignazio
Marta Pieroni Francini
Nato a Cremona dal conte Giuseppe Angelo e da Francesca Maria Ferrari il 30 sett. 1698. compì gli studi nel Seminario romano e frequentò poi a Roma l'Accademia [...] -122; Ibid., Proc. Conc. 125. ff. 157-162; Ibid., Ferrara 150-151; Ibid., Colonia 133-136A, 247; Ibid., Arch. Nunz. Nunziatura Vienna bis 1792, Graz-Köln 1959, ad nomen; Le lettere di Benedetto XIV al card. de Tencin, a cura di E. Morelli, Roma 1955 ...
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GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] anno prima della morte la sua approvazione definitiva a opera di Benedetto XI nel febbraio 1304.
Trascorse la sua vita religiosa da , dietro richiesta del generale dei servi Filippo Ferrari e dopo parere favorevole del cardinale Roberto Bellarmino ...
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BETTAZZI, Iacopo
Armando Petrucci
Nacque a Prato il 19 nov. 1684; avviato allo stato ecclesiastico, studiò a Prato e poi a Firenze, quindi all'università di Pisa, ove però non conseguì alcuna laurea. [...] 1746 il B. si rivolse al nuovo pontefice Benedetto XIV per ottenerne l'aiuto finanziarìo necessario alla lettere del B. al Grandi e al Bottari. cfr. rispettivamente: L. Ferrari, L'epistolario manoscritto dei p. Guido Grandi, in Arch. stor. lombardo ...
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GESTRO, Raffaello
Roberto Poggi
Nacque a Genova il 21 marzo 1845, da Carlo Domenico e Luigia Semino; benché si sia sempre firmato Raffaello, fu in realtà battezzato coi nomi di Luigi Ignazio Benedetto [...] del Museo civico di storia naturale "G. Doria", I [1928], pp. 1-53) e le biografie di vari colleghi e amici (P.M. Ferrari, L. Fea, C. De Negri, G. Doria, O. Beccari C. Emery, E. Modigliani ecc.) pubblicate nei volumi degli Annali del Museo. In tali ...
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ammazzacosti
(ammazza costi), s. m. e f. e agg. inv. Chi o che riesce a eliminare costi e spese superflui. ◆ [Carlos] Ghosn l’ammazzacosti ha il miracolo facile. Per esempio, ridurre di 3000 franchi le spese necessarie a costruire un’automobile....
fuoriarea
(fuori area), loc. avv.le Al di fuori della linea che delimita l’area di rigore nel campo di calcio. ◆ Dieci minuti per sfiorare, sbilanciato, un pallone. Altri cinque per lanciare un compagno che è in fuorigioco. Poi, al 27’, [Gabriel...