CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] si risposò ad Amsterdam il 28 ag. 1607 con Caterina da Pietraviva, vedova a sua volta del fiammingo Assuero de Regemester, già ministro ugonotto a a Pisa uno dei primi asili d'infanzia della Toscana.
Benedetto di Giovan Luigi, nato nel 1639, sposò ...
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GIACINTA Marescotti, santa
Francesca Medioli
Nata il 16 marzo 1585 nel castello di Vignanello, nella diocesi di Civita Castellana, dal conte Marcantonio e da Ottavia Orsini, figlia di Vicino, signore [...] confermato a Ortensia Baglioni, figlia di Beatrice Farnese e vedova in prime nozze del conte di Marsciano, e al di decreto sulle virtù della venerabile G. fu emanato nel 1715. Benedetto XIII Orsini, appartenente allo stesso casato della madre di ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] alla cerimonia religiosa in cui il C. aveva benedetto dopo il canto del Te Deum le insegne 10, 37; La Riforma (Lecce), I (1862), nn. 11-13, 23; Atti del Parlamento delle Due Sicilie1820-1821, a cura di A. Alberti-E. Gentile, Bologna 1926, I, pp. 631 ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] era Gemma, forse della famiglia "de Letto" (morta il 24 apr. 1435); Gemma, una volta rimasta vedova di Francesco Figliuoli di Benedetto Cerii da Sulmona e inoltre non si conoscono i rapporti delle religiose sulmonesi con i Trinci, signori della città ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita BenedettoBenedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] . Nell’Urbe entrò in contatto con Angelo Rocca, fondatore della Biblioteca Angelica che aveva soggiornato e studiato a Padova, con e Poeta cesareo, cittadino veneziano, Venezia 1753; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I, Padova 1832, pp ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] l'opera venne ampiamente censurata dal revisore Benedetto Volpi. A parte lo spirito polemico, dr. P. C. fu beneficiato della cattedrale di Padova, in Giorn. dell'ital. letter.,1814, n. 38, p. 143; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I, ...
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DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] provata nei suoi confronti da una vedova, forse Margherita, già moglie di Roberto la piena facoltà di esigere le rendite della Camera apostolica, tutti i "census et luglio 1425 dal chierico di Camera Benedetto, Guidalotti, che dava inoltre mandato ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] sua parente, Francesca del fu Giovanni Antonio della Baroncella, vedova di Gregorio di Giacomo Garganelli, nel testamento dello stesso anno il G. risulta essere priore del convento. Il 15 sett. 1455 insieme con altri suoi confratelli versò a Benedetto ...
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MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] fu imposto da Aloara, vedova di Pandolfo e reggente per il giovane figlio Landenolfo (II), alla guida della comunità monastica di Montecassino il quale fu attirato con l'inganno a S. Benedetto di Capua e accecato dai confratelli dietro la promessa di ...
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DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] stata appunto la regina stessa ad ottenere dal papa Martino V la conferma del D. quale presule dell'arcidiocesi di Napoli. Il D., che aveva benedetto il matrimonio di Giovanna II, vedova dal 1406 di Guglielmo d'Asburgo, con Giacomo di Borbone conte ...
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