FATTORI, Domenico (detto il Corazza)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Non se ne conosce il luogo di nascita; figlio di Antonio da Fermo e di Angela Ortelli, nacque verosimilmente tra il 1705 e il 1710, [...] Tommaso, Nicola ed è detto figlio di Antonio o "d'Allori", della diocesi di Fermo, di circa settant'anni (ibid., Libro dei morti 46, 48). Nel 1748 il F. sposò Rosa Poggi di Benedetto, vedova di Giovanni Sala, e si stabili prima in casa del padre ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Marcuola, il 26 maggio 1509, da Gerolamo di Matteo e Cecilia Orio di Marco di Pietro. La famiglia era di modeste condizioni; per [...] , il 19 giugno 1538, per far parte della Quarantia), quindi giudice della curia dell'esaminador, dove rimase dal 9 ott. 1539 era rimasto vedovo da tempo e così nel 1568 contrasse matrimonio con Caterina Trevisan, figlia naturale di Benedetto di Paolo ...
Leggi Tutto
RADICE, Benedetto
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Bronte (Catania) il 1° febbraio 1854 da Nunzio e da Marianna Longhitano.
I genitori, ricchi proprietari terrieri, erano imparentati con notabili locali, [...] Primogenito di quattro figli, Benedetto Radice studiò nel collegio nozze la cognata Giuseppina Spitaleri, vedova del fratello Antonino, deceduto alcuni di Firenze.
L. Margaglio, Nel 16° anniversario della morte di B. R., in Il Ciclope, 19 ...
Leggi Tutto
BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] e 149-158, nel lib. I delle sue Symbolae epistolicae,Patavii 1629), nonché uno dei consiglieri del grammatico Benedetto Buonmattei, come si rileva di Padova,Padova 180s, P1p. 33-35; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I, Padova 1832, pp. ...
Leggi Tutto
GRASSI, Cecilia
Maria Carmela Di Cesare
Nata a Napoli intorno al 1740, nessuna notizia ci è pervenuta circa questa soprano prima del suo debutto ufficiale, avvenuto al teatro S. Salvatore di Venezia [...] nel ruolo di Ermione; nel Carnevale 1763 al teatro S. Benedetto, prima nella parte di Argia nell'opera di G. Latilla provvide anche alla vedova, donandole 100 sterline perché potesse far ritorno in Italia nell'estate 1782. Dopo tale data, della G. non ...
Leggi Tutto
CERNOTTO (Carneto, Carnietto, Carnetto, Cernota, Cernoto, de Cernotis, de Zernotis), Stefano
Marina Repetto Contaldo
Nacque, non sappiamo in quale anno, da ser Francesco de Cernotis nell'isola di Arbe [...] delle decime a Venezia la moglie del C., Marina, risulta "relicta [cioè vedova] del dito ser Stefano".
Tra i membri della Salvatore a Venezia e traduttore in volgare delle opere di Tolomeo (Zanotto). Un Benedetto Cernotto, figlio di Nicolò, dottore in ...
Leggi Tutto
TRAPOLINO, Pietro
Coralba Colomba
TRAPOLINO (Trapolin), Pietro. – Nacque alla fine di giugno del 1451 a Vigodarzere, vicino Padova, dal nobile cavaliere Francesco. Le fonti non riportano l’identità [...] marciano furono trascritte da Benedetto Tiriaca, a quel tempo i temi più dibattuti vi era quello dell’unità dell’intelletto, del quale si occupò anche 336 Sup.).
Fonti e Bibl.: G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, II, Padova 1836 ...
Leggi Tutto
CONSTABILE, santo
Norbert Kamp
Secondo il suo primo biografo Ugo da Venosa C. sarebbe nato poco prima del 1070 in Lucania e sarebbe stato affidato ancora bambino all'abate Leone di Cava (morto nel 1079) [...] governo, Costanza, la vedova di Boemondo di Taranto, concesse al monastero di S. Benedetto a Taranto, dipendente Castellabbate da lui fondata.
Fonti e Bibl.:Cava dei Tirreni, Archiviodella Badia della SS. Trinità, Armadio Magno E. 25; F. 23, 24, 25 ...
Leggi Tutto
BELLI (Belli de Marsilio, Bolli, Belli de Marsilio), Nicolò
Lucia Bastianelli
L'attività del B. è documentata dal 1314 al 1346. Non esiste testamento o indizio per stabilire la data di morte; difficile [...] dei danni, il Senato riominò procuratore del Comune Benedetto da Molino per appianare la questione: testimone e scrivano e Samaritana, vedova di Tolberto da Camino, conte di Ceneda, per il libero traffico dei Veneziani nel territorio della Motta e ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Antonio
Bernard Barbiche
Figlio maggiore di Giuliano, fece come il padre una carriera amministrativa e politica. Il 7 genn. 1538 fu provvisto di un ufficio stipendiato di notaio e segretario [...] ordinario della Camera del re: il contratto nuziale fu firmato il 9 giugno, il fidanzamento benedetto lo stesso Chapelle, uno dei Cento gentiluomini della casa del re, al quale portò la baronia di Chédouet. Era vedova del suo secondo marito, quando ...
Leggi Tutto