MERENDA, Apollonio
Achille Olivieri
– Nacque a Casal di Paterno (Paterno Calabro), presso Cosenza, probabilmente nel 1498.
Giovane «di politi studi et buoni costumi» (così lo definì Girolamo Seripando [...] in una lettera che Telesio inviò da Cosenza il 25 nov. 1529 a Benedetto Ramberti (Carmina, pp. 40-45).
Dal 1530 il M. fu segretario évangelique» della Repubblica di Ginevra. Qui, probabilmente dal 1558, divenne precettore nella casa dellavedova di ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] stesso I. "in abito di pecoraio o pastore" per monsignor Benedetto de' Martini, presso il quale lo vide Vasari (p. Valle, prontamente dati in locazione alle figlie dell'I.; ma nel 1536, alla morte dellavedova, questi beni passarono in eredità al ...
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ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] confraternita). Il testamento fu aperto in presenza dellavedova; furono testimoni tre tipografi che lavoravano nella alla metà del Settecento, in Laeta dies. Musiche per san Benedetto e attività musicali nei centri benedettini in età moderna, a cura ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] Martino Buonvisi e C. di Lucca", nonché la partecipazione dellavedova del B. alla compagnia "Ludovico Buonvisi, Michele Diodati e cittadini, fra i quali Bonaventura Micheli (antico socio di Benedetto Buonvisi e di suo figlio Ludovico e da soli tre ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] da lui licenziata. In un elenco di spese manoscritto, datato 1717, Giovanni Benedetto Giovanelli annotò infatti dei pagamenti versati "alla vedova del Guardi per conto della pittura fatta per le Valtriche" (Montecuccoli degli Erri, p. 19), pittura ...
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SPADA, Leonello
Enrico Ghetti
– Nacque a Bologna nel 1576; la data si ricava dall’epitaffio posto nel duomo di Parma in occasione della sua morte, avvenuta il 17 maggio 1622 all’età di quarantasei [...] per la S. Cecilia nel bagno ardente e per il S. Benedetto che salva il monaco rapito dai diavoli (Malaguzzi Valeri, 1895), di i Bonfiglioli, Spada dipinse il Cristo resuscita il figlio dellavedova di Naim oggi a Cesena, mentre il collega ultimava il ...
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MARSIGLI, Filippo
Rosalba Dinoia
– Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe, anch’egli pittore, nacque a Portici, presso Napoli, il 15 sett. 1790. Allievo nell’Accademia reale di belle arti di Napoli [...] Condé di Chantilly insieme con il resto della collezione del duca (Di Benedetto; Spetsieri Beschi). Il secondo dipinto è ancora Il M. realizzò quello con la Resurrezione del figlio dellavedova di Naim (Borzelli).
D’Alessio suggerisce una committenza ...
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MAYR, Sigismund
Tobia R. Toscano
– Di origine tedesca, si ignorano sia l’anno di nascita sia la città di provenienza.
Le sole notizie che lo riguardano sono desumibili dai corredi paratestuali delle [...] . produsse la seconda edizione di Tutte le opere del Cariteo (Benedetto Gareth), che seguiva la prima e più ridotta stampa realizzata da , n. 52) e comunque dal 1520 il nome dellavedova del M. compare costantemente.
L’attività tipografica di Caterina ...
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MAZIO, Raffaele.
Dante Marini
– Primogenito dei tre figli di Giacomo e Anna Maria Trezza, nacque a Roma il 24 ott. 1765.
Il padre, dapprima impiegato nell’amministrazione del Monte di pietà e poi nominato [...] di famiglia. Messe a disposizione del fratello Francesco tutte le risorse economiche personali e fattosi carico del mantenimento dellavedova Matilde Sartori e dei suoi figli, Giacomo, Salvatore e Giulia, il M. cercò di anticipare il suo ritorno ...
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MARTINO da Verona
Giorgio Tagliaferro
MARTINO da Verona. – Non si conosce la data di nascita di M., figlio di Alberto e abitante a Verona nella contrada di Ponte della Pietra, documentato negli estimi [...] e i Ss. Antonio, Pietro, Paolo e Benedetto negli spicchi dell’abside. Meno certa è invece la partecipazione, insieme suoi beni alla presenza dellavedova.
Come solo bene immobile risultava la casa sita in contrada Ponte della Pietra; fra i beni ...
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