LORETO (A. T., 24, 25, 26 bis)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Giulio CAPODAGLIO
*
Paese delle Marche (prov. di Ancona) che ha titolo di città dal 1586 (Sisto V), celebre in tutto il mondo cristiano per [...] la porta la Conversione di S. Paolo. Questa sagrestia è adorna altresì di un lavabo marmoreo, fine opera di BenedettodaMaiano, e di armadî con belle tarsie del sanseverinate Domenico Indivini (fine sec. XV).
I portali delle quattro sagrestie sono ...
Leggi Tutto
Famiglia fiesolana d'intagliatori in marmo (secoli XV e XVI). Francesco di Simone, nacque a Fiesole nel 1437, morì dopo il 1492. Forse fu prima allievo di Simone di Nanni (1402-1465), suo padre, seguace [...] da Fiesole a Londra (Victoria and Albert Museum), come il primo riecheggiante i modi di BenedettodaMaiano pp. 1-11; Cl. Kennedy, The Tabernacle of the Sacrament by Des. da Settignano and Assistants, Northampton 1929; L. Planiscig, in Dedalo, X (1929 ...
Leggi Tutto
. Famiglia d'intagliatori, scultori e architetti. Originarî di San Gervasio, presso Firenze, i D. T. alla fine del sec. XV si stabilirono in città, nel rione di Sant'Ambrogio.
Chimenti o Clemente il Vecchio [...] di tarsia per la cappella Minerbetti in San Pancrazio, a Firenze. Il figlio Leonardo, insieme con il padre, alla morte di BenedettodaMaiano (1437) rilevò la sua bottega, in via de' Servi, e la tenne tre anni. Intagliò in legno a tutto tondo il ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Siena, posta su una ripa travertinosa della sinistra dell'Elsa (bacino dell'Arno), a 223 m. s. m., con 4900 ab. Il suo comune, vasto 71,70 kmq., ne conta 9855. Fu originariamente [...] ; alcune chiese serbano preziose opere artistiche, come la reliquia del S. Chiodo in un tabernacolo attribuito a BenedettodaMaiano, o a Mino da Fiesole, ma certamente di buono scultore fiorentino della fine del sec. XV; il calice di S. Alberto ...
Leggi Tutto
SCARPERIA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
Paese e comune del Mugello, nella provincia di Firenze, da cui dista 25 km. verso nord. Il paese sorge sulle pendici meridionali dell'Appennino [...] 1646 ab. nel 1931), mentre quella del comune, vasto kmq. 78,44, da 5586 ab. nel 1861 salì, nel 1931, a 7235. Scarperia è un c'è una Madonna col Bambino, tondo in marmo, di BenedettodaMaiano e un grazioso tabernacolo del sec. XV. Nell'oratorio della ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto G. di Leonardo d'Antonio, architetto, scultore in legno e intarsiatore (Maiano 1432 - Napoli 1490), fratello e collaboratore di Benedetto. Dapprima raffinato maestro di legname (armadî [...] ) e, a Firenze, completò il palazzo dello Strozzino cominciato da Michelozzo (1460). Oltre al chiostro della chiesa di Badia in capolavoro, dove l'interpretazione brunelleschiana diviene quanto mai sottile e preziosa. Altre costruzioni importanti sono ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] ...,Budapest 1975, pp. 68 s.; F. Gavoty, Musée Jacquemart-André, Scuipture ital.,Paris 1975, nn. 129-130; A. S. Tessari, BenedettodaMaiano..., in Critica d'arte, XL (1975), 143, pp. 39-52; XLI (1976), 145, pp. 20-30; R. Pane, Il Rinascimento ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] ante lignee (Pasadena, Norton Simon) disposte simmetricamente ai lati della scultura, per la quale il L. chiamò BenedettodaMaiano, dimostra che il L. poteva associarsi a uno tra i più quotati maestri della Firenze del tempo, con il quale continuò ...
Leggi Tutto
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] cui era definito maestro di mosaico, aveva probabilmente fornito cartoni per tarsie marmoree. Vasari stesso, poi, nella vita di BenedettodaMaiano, ricorda che «per li modi di Paolo Uccello e di Filippo Brunelleschi s’era dato in Fiorenza fortemente ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] che, stando al Vasari (V, p. 350), nella bottega di Baccio d'Agnolo ha modo di incontrare, oltre a Raffaello, BenedettodaMaiano, il Cronaca e i due Sangallo, Filippino Lippi, il Granacci, e, "alcuna volta", Michelangelo.
La chiamata a Roma, che si ...
Leggi Tutto
aereo
aèreo agg. e s. m. [dal lat. aĕrĕus per aĕrĭus, der. di āēr āĕris «aria»]. – 1. agg. a. Di aria, formato di aria: corpo a.; che sta, che si leva nell’aria: aeree gru (Leopardi); voli a.; linea a. di contatto, nei tram, filovie, ecc....
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...