GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] Don Ferrante); A proposito della "Disputa del Nuovo Mondo", in Rassegna di filosofia, VI (1957), pp. 88-91; rec. a L'opera di BenedettoCroce (bibl. a cura di S. Borsari, Napoli 1964), in Rivista di studi crociani, I (1964), pp. 514 s. (siglata A. G ...
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La storiografia tra passato e futuro
Pietro Rossi
Per tutto l’Ottocento, e ancora nella prima metà del Novecento, la storiografia è stata in prevalenza storiografia nazionale, nel senso che gli storici [...] costituire la base dello Stato nazionale: un modello largamente condiviso da molti storici italiani, da Cesare Balbo a BenedettoCroce. A questi modelli si collegava la tendenza a sottolineare, per un verso, la continuità dello sviluppo storico della ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] p. 592), con un testo breve e appassionato che in un’altra drammatica congiuntura avrebbe meritato una lunga citazione da parte di BenedettoCroce (Storia d’Italia dal 1871 al 1915 (1928), Bari 1966, p. 348). Guardò con speranza alla svolta politica ...
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La Prima guerra mondiale
Guido Pescosolido
Nella storiografia sui conflitti della prima metà del secolo 20° si è affermata negli ultimi anni la tendenza a inserire Prima e Seconda guerra mondiale in [...] responsabilità, anche la Russia, la Francia e l’Inghilterra ne hanno la loro parte».
Qualche anno dopo anche BenedettoCroce, andando al di là delle questioni strettamente diplomatiche, politiche ed economiche, propose nell’ambito della sua Storia d ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] ed evoluzionista, alla scuola di Vittorio Puntoni, Edoardo Brizio, Francesco Lorenzo Pullè, Alfredo Trombetti. Ben presto lesse BenedettoCroce, del quale si percepisce l’influsso sia nelle categorie che impiegò per i suoi discorsi metodologici, sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] culturale nazionale. Questa fu contrastata, tuttavia, dalla filosofia neoidealistica, in primo luogo dai suoi massimi esponenti, BenedettoCroce e Giovanni Gentile, nelle note polemiche con Peano, Enriques e Volterra, e resa problematica da dissensi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] ricevette giudizi severi, in particolare da Adolfo Omodeo che lo recensì duramente nella rivista «La critica» di BenedettoCroce.
Pur occupandosi di Ottocento, non vennero meno tuttavia i suoi interessi fiorentini, in particolare per il lunghissimo ...
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storia e storiografia
Massimo L. Salvadori
Interpretare il passato e conservarne il ricordo
Quando si usa il termine storia si fa riferimento sia a quanto è accaduto nel passato sia alle ricostruzioni [...]
Contro nazionalfascisti, razzisti e marxisti prese posizione la storiografia liberale, che trovò uno dei suoi maggiori rappresentanti in BenedettoCroce, il quale nella Storia d’Italia dal 1871 al 1915 (1928) e nella Storia d’Europa nel secolo ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] 1992, Torino 1995, p. 148; B. Croce - C. Antoni, Carteggio, a cura di M. Mustè, Bologna 1996, pp. 119-122; Dall'Italia tagliata in due all'Assemblea costituente. Documenti e testimonianze dai carteggi di BenedettoCroce, a cura di M. Griffo, Bologna ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] dell'Unione delle comunità israelitiche, di cui fu vicepresidente dal 1952 al 1956. Nel 1947 polemizzò con BenedettoCroce, criticando una sua frase poco felice sulla necessità per gli ebrei di cancellare distinzioni che sarebbero state pretesto ...
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crociano
agg. – 1. Che si riferisce al filosofo e storico Benedetto Croce (1866-1952), alle sue dottrine, ai suoi principî e indirizzi: l’estetica, la storiografia c.; la rivendicazione c. dell’autonomia dell’arte. 2. Che è fautore, seguace,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...