BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Vercelli e procuratore del B., acquistava da Bono, abate di S. Benedetto di Muleggio, un pezzo di terra e una casa murata con forno legato per ottenere da Roberto di Gaugy la restituzione del castello di Newark al vescovo di Lincoln. Nei mesi di ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] truppe al servizio della Chiesa. Nel 1344 il successore di Benedetto XII, Clemente VI, confermò il D. vicario apostolico in di Verona, Verona 1931, pp. 19 s.; Id., Due stemmi scaligeri sul castello di Iseo, in Atti d. Accad. ... di Verona, s. 5, XIV ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] Maria Ruspoli (come probabilmente anche il cardinale Benedetto Pamphili e la regina di Polonia) il fatto che molte sue composizioni furono date in seconda esecuzione in castelli e chiese boemi e moravi, subito dopo la prima rappresentazione assoluta ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] coinvolgimento di Jakob van Wert e di Benedetto Pallavicino durante la preparazione della versione definitiva ibid., s. 5, t. IX (1892), pp. 256-267; E. Castelli, I banchi feneratizi ebraici nel Mantovano (1386-1808), in Atti e memorie dell' ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] dovevano far circolare esigenze e progetti di miglioramento sociale, non «i castelli in aria» (ibid., p. 104) dei filosofi. Anche se di popolo aveva bisogno di lavoro, non di superstizioni. Benedetto XIV impose però il silenzio alle parti in causa ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] notariato locale, e a quelle sul regime dei castelli che circondano Veroli e compongono la sua diocesi, solo due esempi, il cap. V ("Il monachesimo occidentale. San Benedetto"), costretto nella camicia di forza del confronto d'obbligo fra il secondo ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] di acquistare delle proprietà nel territorio del paese di Quattro Castella (Archivio di Stato di Reggio, Arch. del Comune di suoi limiti; e certamente non meritevole dell'appunto che gli mosse Benedetto Giovio (citato da Casati, in De Pagave, pp. 91- ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] rinfocolare polemiche. La loro opinione prevalse, anche se Benedetto Fioretti (Udeno Nisiely) aveva quasi approntato a Tagliabue, Aristotelismo e Barocco, in Retorica e Barocco, a cura di E. Castelli, Roma 1955, pp. 141, 148 ss.; M. Puppo, Introd. a ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] spada di Clemente VIII e Paolo V, Benedetto Manzuoli, filosofo e suo fedele segretario, Solerti, Ferrara e la corte estense nella seconda metà del sec. XVI, Città di Castello 1900, ad Indicem; J. Šusta, Die Römische Curie und das Concil von Trient ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] comporta per il pontificato di C. VI 24 volumi.
Le spese, che Benedetto XII aveva ridotto, furono pesanti: 1.663.373 fiorini d'oro, la regina recuperasse il governo del Regno e che i castelli, ancora occupati dagli uomini del re Luigi d'Ungheria, ...
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difendere
difèndere v. tr. [lat. defendĕre, comp. di de- e -fendĕre «colpire, urtare», tema verbale che si ritrova anche in offendere e nell’agg. infensus] (pass. rem. difési, difendésti, ecc.; part. pass. diféso). – 1. a. Proteggere, preservare...