BONIZONE
Ugolino Nicolini
Successore di Azzone, fu abate del monastero di S. Pietro fuori le Mura di Perugia dal 1036 al 1063, anno in cui rinunziò all'ufficio. Un'abbondante documentazione testimonia [...] confine tra i contadi di Perugia e Todi, già donata da Benedetto IX.
Nel 1047 anche l'imperatore Enrico III rilascia un diploma :'in ricompensa gli concedono le decime di alcuni castelli appartenenti alla massa romana in Umbria. Improvvisamente, ...
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CELLINI, Emidio
Enza Venturini
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 21 genn. 1857 da Eugenio e Albina Lunerti. Fino a 18 anni studiò nel seminario locale, mostrando vivo interesse per le materie [...] in quattro atti e un prologo (libretto di G. Castelli), che non poté essere rappresentata per le ingenti spese richieste in Spadoni, p. 37); Inno a Lauro Rossi, versi del figlio Benedetto (Macerata, 22 maggio 1910). Nel 1912 il C. fu nominato ...
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DURELLO (Durelli), Simone
Fabrizia Triaca Fabrizi
Decimo di dodici fratelli, nacque a Milano il 13 maggio 1641 da Maurizio, mercante, e da Margherita Ambrosona, residenti in una casa di loro proprietà [...] Melgar (da un dipinto di G. F. Paggi), di Giovanni A. Castelli, di Filippo di Borbone. IlD. incise inoltre una Carta del Piemonte e Vergine benedicente il Figlio, Crocifisso del lazzaretto, Benedetto Odescalchi, Giovanni Angelo Porro, Ritratto di C. ...
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FALCONIERI, Alessandro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma l'8 febbr. 1657 da Paolo, di Orazio, e da Vittoria Del Bufalo. Studiò al Collegio Romano, dove ottenne la laurea in utroque iure il 24 dic. 1682. [...] contro briganti e malfattori del basso Lazio e dei Castelli, rivelandosi uomo d'ordine inflessibile. Espletato il suo 1729. Nella villa fece restaurare la cappella, che fu benedetta dallo stesso Benedetto XIII. In quegli anni invero il F. godeva del ...
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ZACCAGNI, Benedetto detto il Torchiarino
Bruno Adorni
– Secondogenito di Bernardino (v. la voce in questo Dizionario), nacque a Parma il 26 novembre 1487; non si conosce il nome della madre.
Dopo la [...] non si hanno ulteriori notizie della sua attività.
Benedetto fece testamento il 27 marzo 1555 e morì , p. 223 nota 3, IV, 1899, p. 59; E. Lucchesi, Torri castelli e città del Viterbese. Nepi, Filissano, Isola Conversina, Ponte Nepesino, Roma 1984, pp ...
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BIANCHI (Bianco), Salvatore
Silvano Colombo
Della nobile famiglia dei Bianchi, nacque a Velate (Varese) il 24 maggio 1653 da Giorgio e da Taddea Ordea, come risulta dal Libro... B, conservato nell'Archivio [...] di S. Francesco (distrutta). Ad Asti, le Storie di s. Benedetto ed episodi di Storia sacra nella chiesetta di S. Anastasio (distrutta), e artisti sia locali (si citano fra gli altri Bernardino Castelli, scultore in legno, e i pittori Zavattoni) sia ...
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CECCANO, Landolfo da
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio maggiore di Giovanni (I) conte di Ceccano morto tra il 1224 e il 1227 e di Rogasia figlia di Pietro conte di Celano, il 28 ag. 1227 venne investito [...] risulta tuttavia che egli allora poteva disporre non soltanto dei castelli ricevuti in eredità direttamente dal padre, ma anche di Maenza 1292 e il 1294: risulta infatti da una lettera di Benedetto XII del 17 ag. 1338 che Francesca da Ceccano, figlia ...
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GIUSEPPE
Tommaso di Carpegna Falconieri
Nacque presumibilmente alla fine del sec. IX. Figlio del conte Gottifredo "de ducato Spoletino" (m. nel 920 circa), a sua volta figlio di Giuseppe, vassallo imperiale, [...] alla fine del secolo successivo, erano signori di castelli posti nel territorio reatino.
Da molti storici G. Italiae, XI e XVII, Roma 1913-32, docc. 168, 171 (a. 955); Benedetto monaco di S. Andrea del Soratte, Chronicon, a cura di G. Zucchetti, in ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] Romanorum regis (Romae 1740), il B. fu accolto da Benedetto XIV tra i membri dell'Accademia di storia ecclesiastica. Nel stretti rapporti che lo legavano ai cardinali Torregiani, Rezzonico e Castelli, il B. fu escluso dalle trattative del 1768 per l ...
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D'ANGIOJA, Vincenzo
Gioacchino Barbera
Attivo a Messina tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento come orafo argentiere, della sua vita si conoscono pochissimi elementi: dai registri della [...] dell'opera al re, nella basilica di S. Benedetto a Valladolid.
I documenti e le fonti contemporanee forniscono Arte e storia, XVIII, (1899), pp. 11 s.;Palermo, Bibl. comunale, V. Castelli, Diz. encicl. siculo [ms. seconda metà sec. XIX], QqH 188, 1, c ...
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difendere
difèndere v. tr. [lat. defendĕre, comp. di de- e -fendĕre «colpire, urtare», tema verbale che si ritrova anche in offendere e nell’agg. infensus] (pass. rem. difési, difendésti, ecc.; part. pass. diféso). – 1. a. Proteggere, preservare...