GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] a diversi operatori: tra questi, il napoletano Benedetto Cotardi, "pittore adornista e d'Architettura". Si in particolare, a Sant'Angelo Muxaro, per la nuova costruzione del castello e delle sue carceri, da identificare forse con quel progetto di ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] di Caserta e inquisitore del Regno di Napoli Benedetto Mandina sembrò liberare il posto adatto per lui. 1882, pp. 373, 376, 378, 380-382; Id., Fra Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli, in Roma ed in Parigi, narrazione, Napoli 1887, pp. XII, 10, ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] pezzi di artiglieria e avrebbe fortificato alcuni castelli, tra cui quello di Campagnano. Ancora di A. De Vita, Arezzo 1938, p. 12; Lettere di Giovambattista Busini a Benedetto Varchi sopra l'assedio di Firenze (sec. XVI), a cura di G. Milanesi, ...
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MOROSINI, Albertino
Enrica Salvatori
– Figlio di un Michele che, secondo gli eruditi veneziani dei secoli XVI-XVIII, fu podestà di Faenza nel 1240 e, sempre secondo fonti erudite, di Agnese Corner del [...] L’intervento di altre 30 navi genovesi al comando di Benedetto Zaccaria determinò probabilmente la vittoria di Genova, che fece avevano preceduto – in particolare il trevisano Gherardo Castelli o il novarese Filippo Tornielli – non mostrassero ...
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BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] come risulta da una inedita lettera del B. a Benedetto Ramberti - dotto epigrafista, bibliotecario della libreria di S. furono catturati da alcune barche armate di Gian Giacomo Medici, castellano di Musso, che li prese in ostaggio per forzare i ...
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PUCCIARELLI, Niccolò
Gloria Serrazanetti
(Niccolò d’Assisi). – Restano sconosciuti il luogo e la data di nascita di questo personaggio, forse Assisi intorno alla metà del Trecento.
La sua appartenenza [...] ) di Segni anche commendatario di S. Benedetto di Subasio, beneficio nel quale egli successe 1902, pp. 273-278 e ad ind. , V (1904), pp. 81 s., 293-304 (castello di Castrocaro) e ad ind.; Chronicon estense, a cura di G. Bertoni - E.P. Vicini, ...
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GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] tav. 15a); le due targhe votive raffiguranti rispettivamente S. Benedetto della collezione Paparella Treccia di Pescara (Moccia, 1965, p , pp. 116 s. nn. 146 s.).
Carmine morì a Castelli nel 1763 lasciando i due figli, Giacomo e Bernardino a capo ...
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DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] compensi ed onori, tra cui la signoria su Prato e due castelli della Lucchesia. Vero o falso che fosse, il documento, di Rosso Della Tosa e gli altri capi neri furono citati da Benedetto XI a comparire al suo cospetto a Perugia, per essere processati ...
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ROSSI, Pietro Maria
Marco Gentile
– Nacque a Berceto (Parma) il 25 marzo 1413, unico figlio maschio legittimo di Pietro e di Giovanna Cavalcabò.
Dal matrimonio con Antonia di Guido Torelli ebbe (ma [...] della Camera peregrina aurea, attribuito alla scuola di Benedetto Bembo), assunse con il tempo la funzione di le difficoltà dell’esercito ducale di fronte all’accanita resistenza dei castelli e dei sudditi di Rossi, e si concluse ufficialmente con la ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] milanese. In questi casi, come per esempio a S. Benedetto a Crema (ante 1622: Celati - Crosti, pp. 647 XII (1998), pp. 317 s., 320, 323, 325; P. Frigerio, F. Castelli e il convento di S. Pietro Martire a Seveso, in Arte lombarda, CXXV (1999), ...
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difendere
difèndere v. tr. [lat. defendĕre, comp. di de- e -fendĕre «colpire, urtare», tema verbale che si ritrova anche in offendere e nell’agg. infensus] (pass. rem. difési, difendésti, ecc.; part. pass. diféso). – 1. a. Proteggere, preservare...