ZACCARIA, Martino
Antonio Musarra
– Nipote di Benedetto, figlio di Paleologo e di Giacomina Spinola, appartenenti a famiglie di origine genovese, Martino nacque negli ultimi decenni del XIII secolo; [...] entroterra di Patrasso, che comprendeva, oltre al capoluogo, i castelli di Stamira e Lysaria. Il secondo matrimonio, celebrato prima cui fu liberato soltanto nel 1337 per intercessione di papa Benedetto XII e di Filippo VI di Francia, dietro l’impegno ...
Leggi Tutto
ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, nacque agli inizi del XV secolo, figlio di Giovanni di Ghelfuccio e di una donna nota col nome di Imperatrice.
Il padre era stato uno dei [...] genovese. Già il 23 febbr. 1453, a Lago Benedetto, i deputati della Terra di Comune avevano deliberato di offrire febbraio 1465. Il duca gli confermò la signoria d'Istria e il castello di Ornano con l'obbligo di fare omaggio, ogni anno, di un ...
Leggi Tutto
PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] oratore fiorentino Piero Alamanni venne infatti informato dall’abate Benedetto Ruggi, in nome del re, della legazione di 395, sulla base di fonti archivistiche oggi distrutte). Acquistò i castelli di Campo di Giove e Canzano, nonché le terre che ...
Leggi Tutto
HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] a un primo accordo, Sigismondo ottenne l'accesso al castello del Buonconsiglio e alle altre fortificazioni e il 3 settembre S. Vareschi, Liquidazione di un abate e di un vescovo: Benedetto da Trento OSB, già vescovo eugeniano, in Il principe vescovo ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] dovette assumere un coadiutore, nella persona del bolognese Gabriele Castelli; per di più Nicolò aveva riservato a un altro quei paesi; era zio, infatti, di Francesco Bernardo, figlio di Benedetto e di una sorella del L., Morosina. I Bernardo erano ...
Leggi Tutto
CHIAVELLI, Guido
Pier Luigi Falaschi
Indicato spesso, anche nei documenti ufficiali, come Guido Napolitano, figlio di Alberghetto (II), fu signore di Fabriano.
Lo storico fabrianese Sassi, certamente [...] Chiavelli, Gioioso di Casaleta (m. 1375 c.) e il nipote Benedetto. Rodolfo da Varano è eletto capo supremo della lega "maledetta" ottuagenario, tra il 1403 e il 1404 mentre risiedeva nel castello di Capretta. Il 25 genn. 1404 infatti Bonifacio IX ...
Leggi Tutto
PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] sconfitta di Tagliacozzo, Corradino di Svevia era rifugiato nel castello di Astura, Pironti sopraggiunse «cum equitum et peditum Itri, furono suoi cappellani il magister Giovanni de Rocca e Benedetto di Aquino. Fu legato per molti anni a Riccardo ...
Leggi Tutto
VILLIFRANCHI, Giovanni Cosimo
Salomé Vuelta García
– Nacque a Volterra il 29 marzo 1646, da Virginio e da Caterina figlia di Giovan Andrea Lapi, medico condotto a Volterra. Fu battezzato durante il [...] Giorgini.
Nel 1689 aveva sposato Maria Maddalena, figlia di Benedetto Salvi di Figline, da cui aveva avuto vari figli, A. Vezzosi, Milano 1986, pp. 102-106; S. Castelli, Manoscritti teatrali della Biblioteca Riccardiana di Firenze, Firenze 1998; ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] luglio 1291 un amministratore e protettore nella persona di Benedetto Caetani, cardinale diacono di S. Nicola in Carcere di Montemassi; destinò all’ospedale di S. Maria di Siena il castello di Tatti per erigere in onore della Vergine e dei ss. ...
Leggi Tutto
CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] tramonto, e nel fondo compaiono, tra livide luci, castelli e paesi appena abbozzati, quasi visioni di sogno. stato ammirato come suo capolavoro il S. Marco (già in S. Benedetto, ora in Pinacoteca): dipinto non molto dopo il 1630, quel "vecchione ...
Leggi Tutto
difendere
difèndere v. tr. [lat. defendĕre, comp. di de- e -fendĕre «colpire, urtare», tema verbale che si ritrova anche in offendere e nell’agg. infensus] (pass. rem. difési, difendésti, ecc.; part. pass. diféso). – 1. a. Proteggere, preservare...