Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] di Vienna (Wickhoff, Riegl, Dvořák), nell'Estetica di Benedetto Croce (che, fondendo in una teoria generale dell' .
Fortini Brown, P., Venetian narrative painting in the age of Carpaccio, New Haven-London 1988.
Frazer, D., The discovery of primitive ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] constatato Berti (1966), Meiss (1967), Degenhart, Schmitt (1968), Di Benedetto (1971) e Avril (Boccace en France, 1975) - una mano frettolosamente parlato di influenze o di bottega di Vittore Carpaccio.L'assunzione di B. nel più alto empireo ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] tradisce la cogente conversione idealistica maturata sull'Estetica di Benedetto Croce e il tentativo di piegare strumentalmente - a . progettò e realizzò i documentari d'arte dedicati a Carpaccio e a Caravaggio (1947-48). Il taglio "popolare" ...
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MOLMENTI, Pompeo Gherardo
Maria Giovanna Sarti
– Secondo di cinque figli, nacque a Venezia il 1° sett. 1852 da Ettore, di origini friulane che all'inizio degli anni Quaranta si era trasferito nel capoluogo [...] degli Schiavoni nel 1880. Nel 1885 usciva poi un volume, Il Carpaccio e il Tiepolo, che vedeva accomunati, non senza riserve da parte sottoscrivere nel 1925 il Manifesto degli intellettuali antifascisti di Benedetto Croce.
Il M. morì a Roma il 24 ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] Alvise, in compagnia del medicus physicus veneziano Benedetto Redaldo e dell’umanista fiorentino Alessandro Strozzi 2019), 80, pp. 57-73; P. Humfrey, A group of Madonnas by Carpaccio and Bartolomeo Veneto, in Colnaghi studies, VI (2020), pp. 23-32; G. ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] F. si legò anche ai poeti Iacopo Sannazzaro e Benedetto Gareth (detto il Cariteo), ricavando, soprattutto da quest' sarebbe un esemplare il celebre Cavaliere con l'ermellino di Vittore Carpaccio.
Fonti e Bibl.: Lettere, istruzioni ed altre memorie de ...
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VITTORE di Matteo (Belliniano)
Gianmarco Russo
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo pittore veneziano, attivo nei primi due decenni del Cinquecento. Nacque da un Matteo, tessitore del [...] Venezia (Mazzotta, 2020) – con l’originale interpretazione, nel panneggio, dei ritmi spezzati di certa pittura fra Benedetto Diana e Carpaccio.
Simili caratteri ben s’accordano alla seconda notizia dell’attività giovanile di Vittore. Il 28 settembre ...
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TOMINZ, Augusto
Daniele D’Anza
Figlio d’arte, nacque a Roma l’11 febbraio 1818 da Giuseppe Tominz, pittore goriziano, e da Maria Ricci, romana. La natalità romana si giustifica con la presenza colà [...] del genitore, che aveva frequentato la scuola del nudo fondata da papa Benedetto XIV (Quinzi, 2011, pp. 28 s.). Già dall’aprile dello distribuzione delle masse dall’altro, guardando a Vittore Carpaccio per l’ambientazione e per la disposizione al ...
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MARTINI, Giovanni.
Alessandro Cosma
– Nacque probabilmente a Udine da Martino Mioni da Tolmezzo, fratello di Domenico e come lui scultore e intagliatore, ma non adotterà mai il cognome Mioni e nei documenti [...] (Giovanni Battista Cima) e di Vittore Carpaccio, evidente anche nella Presentazione al Tempio (Spilimbergo è ancora dibattuta l’attribuzione della lunetta con S. Benedetto benedice Benedetto dal Colle (Udine, Museo civico), proveniente dalla ...
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CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] alle soluzioni pretonali di un Giambellino e di un Carpaccio, nelle quali sono contenute le premesse della pittura tonale di Vicenza, nelle quali si intravvede ormai la collaborazione del figlio Benedetto (Puppi, 1958, p. 58), e le Madonne di Detroit ...
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