GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] examinis quasi coram oculis habentes, districtius se ipsi examinare meminissent" (PL, XCIV, col. 718A). Il suo maestro s. BenedettoBiscop (628 ca.-690) aveva dunque fatto rappresentare in quella chiesa, intorno al 675, un g. universale secondo Ap ...
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Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] Vilfredo, fondatore di Ripon (671 ca.) e di Hexham (673 ca.), si procurò maestri lapicidi ma Beda riporta che BenedettoBiscop, fondatore nel 674 di Monkwearmouth, li trovò in Gallia (Hist. Abbatum, 4-5). In questi centri rimangono testimonianze ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] da uno dei vicini tratti del vallo di Adriano. Questa testimonianza materiale avvalora un dato documentario riferito a BenedettoBiscop, abate di Monkwearmouth, il quale sarebbe ritornato dai suoi viaggi nelle Gallie con maestri di muro capaci di ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] apostoli e soggetti tratti dall'Antico e dal Nuovo Testamento e dall'Apocalisse -, vennero portate da Roma da s. BenedettoBiscop ed esposte nelle chiese dei monasteri da lui fondati di Monkwearmouth e Jarrow (Meyvaert, 1979). A Monkwearmouth, Jarrow ...
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Amiatinus, Codex
L. Speciale
Manoscritto decorato della Bibbia, di origine inglese, appartenuto alla basilica romana di S. Pietro; databile ante 716, venne probabilmente realizzato verso la fine del [...] molti dei codici di Vivarium, il Grandior doveva trovarsi fra i codici portati dall'Italia in Northumbria da BenedettoBiscop, fondatore dei monasteri gemelli di Wearmouth e Jarrow (Beda, Hist. Abbatum, I, 4).
A complicare il problema, apparentemente ...
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Agostino di Canterbury, Santo
L. Speciale
Primo vescovo d'Inghilterra, morto nel 604. Al nome di A. è tradizionalmente connessa la seconda colonizzazione cristiana dell'Inghilterra, promossa da Gregorio [...] basi di un legame che nel secolo successivo avrebbe spinto verso Roma molte grandi figure del clero britannico; i viaggi di BenedettoBiscop e Vilfrido di York ne furono la più immediata conseguenza. Sul filo di questo rapporto con Roma, nelle scuole ...
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Anglosassoni, Arte degli. Vetri
D. Whitehouse
VETRI
Benché il vetro venisse usato in Inghilterra fin dall'inizio del periodo anglosassone, non c'è prova di continuità di produzione dall'epoca della [...] ciò che riguarda i ritrovamenti del terzo gruppo va ricordato che, secondo Beda il Venerabile (Hist. Abbatum, 5), BenedettoBiscop fu costretto a far giungere maestri vetrai dal continente per le vetrate dei suoi monasteri di Monkwearmouth (nel ...
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. Nome. - Il termine "Anglo-sassoni" in realtà non trova giustificazione né nella vera situazione etnica dell'Inghilterra, né nella tradizione indigena, essendo di origine prettamente letteraria. Al principio, [...] 664 i più notevoli ecclesiastici northumbri, quali Benedict Biscop (fondatore dei massimi monasteri northumbri di Wearmouth e Jarrow Gregorio Magno e le immagini, o modelli, che l'abate Benedetto portò da Roma al suo monastero di Jarrow; le influenze ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] Lyon e altrove, 1986" (cit.), 1989, I, pp. 637-650; J.L. Biscop, J.P. Sodini, Travaux à Qalat Seman, ivi, II, pp. 1675-1695.
avviava per opera dello scultore, in questo caso anche architetto, Benedetto Antelami (v.) il b. di Parma. Nel 1216 vi ha ...
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