Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] presso l’Università di Oxford, con una reference letter di Benedetto Croce, e a Oxford rimase fino al 1949, quando confuso e disordinato. Così vediamo in quelle rassegne di poesia cinquecentesca il Bembo e il Tansillo, il Molza e il Groto, l’Ariosto e ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] l'opera, il C, esaltava l'allora governatore del Friuli, Benedetto Trevisan, il quale era riuscito nel 1479 a stipulare la pace perché del 22 gennaio del 1503 è l'epistola dedicatoria del Bembo: cfr. Dionisotti, Gli umanisti…, p. 21): essa si ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] meno noti di quel periodo: Rime di M. Pietro Bembo degli errori di tutte le altre impressioni purgate, aggiuntevi le originali e ricorrette, ibid. 1617; Osservationi intorno alle rime del Bembo e del Casa con la tavola delle desinenze delle rime e con ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] ritroverebbe testimonianza nel paliotto con Storie del beato Leone Bembo, opera ascrivibile dunque alla prima fase del pittore, arti, fig. in Pedrocco, 2003, p. 156); S. Agostino (S. Benedetto?) (già Milano, coll. priv., fig. in Pedrocco, 2003, p. 189 ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] come aveva scritto Francesco De Sanctis e ripetuto Benedetto Croce: dominante nel capolavoro è infatti la opere, Torino 1966; Il linguaggio lirico del Petrarca tra Dante e il Bembo, in Studi petrarcheschi, VII (1961), pp. 121-132; Scritti sul ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] fede merita la lettera scritta dallo stesso D., indirizzata a Benedetto Accolti in data 20 maggio 1523, e pubblicata postuma nell' già ricordati fra i suoi discepoli), anche Pietro Bembo, Pietro Alcionio, Giovambattista Egnazio, Erasmo da Rotterdam., ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] per Padova nel marzo-aprile 1532. Dopo il soggiorno patavino – durante il quale conobbe, tra gli altri, Pietro Bembo e Benedetto Lampridio – nel 1533 rientrò a Siena per difendere Antonio Bellanti, coinvolto in un processo per violazione della legge ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] di stima e consuetudine che lo avrebbe legato nel tempo a Pietro Bembo.
Tra il 1522 e il 1523, dopo la morte di Leone di P. Serassi, Roma 1760, pp. 162 s.; Ode di Benedetto Lampridio cremonese a Bernardino Trebazio vicentino, trad. di B. Morsolin, in ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] inizi del Cinquecento dalla maggior autorità di quel momento, ➔ Pietro Bembo, «tenuto il maggiore huomo che havesse l’Italia in quel seguendo in parte l’insegnamento del suo maestro Benedetto Varchi, rompe gli schemi tradizionali, applicando al verbo ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] nell'ordine benedettino, fu abate dell'abbazia di S. Benedetto di monte Subasio presso Assisi (perlomeno appare con questo livello nella familia del pontefice, accanto a celebri umanisti come P. Bembo, J. Sadoleto e G. F. Poggio. Da Leone X ricevette ...
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