GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] settecentesco, in specie di Pietro Leopoldo e di Benedetto XIV, il G. raffigurava l'erigenda entità politica dissenso politico in occasione della formazione del governo presieduto da C. Alfieri di Sostegno (poi da E. Perrone di San Martino), che ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] lui concorderà, in fine dei conti, Benedetto Croce nella manifesta simpatia pel classicismo moraleggiante ss ., 411 s.; Bibl. Casanatensis catalogus ..., II, Romae 1768, p. 569; V. Alfieri, Opere (ed. naz.), I, pp. 147 s.; G. De Renaldis, Mem. ... del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] suo contributo alla Resistenza, scrivendo sulla stampa clandestina ed entrando in contatto, attraverso Vittorio Enzo Alfieri, allievo di Benedetto Croce, con il Partito liberale, dal quale uscirà più tardi, riconoscendosi nelle posizioni del gruppo ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] sarda a Londra, cart. XXXIX; Arch. di Stato di Torino, Archivio Alfieri, m. 64, f. 110; Ibid., Arch. Savoia-Carignano, mm. in Riv. d'Italia, IX(1906), pp. 109-25; G. Carbonelli, Benedetto XIV al battesimo di C. E. di Savoia, Torino 1906; M. Degli ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] inviato a Londra per aiutare l'ambasciatore sardo E. Alfieri nella trattativa del "Cagliari" col governo inglese. Il Cavour pp. 222 ss. Per l'attiv. di letter. si v.: E. Benedetto, Ilvero autore dell'inno "Gli Apostoli" attribuito a G. Mameli, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] 1878 al 1880, su designazione del presidente del Consiglio, Benedetto Cairoli, guida della ‘Sinistra giovane’ alla quale aveva aderito Settecento, da scrittori come Giuseppe Parini, Vittorio Alfieri e Foscolo, compiendosi nella poesia leopardiana e ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] ex comunista, Ettore Ceccoli, in rapporti d’amicizia con Benedetto Croce. Proprio per suo tramite Arfè fece la conoscenza del 1973 si trasferì alla facoltà di scienze politiche Cesare Alfieri di Firenze, chiamatovi da Giovanni Spadolini a ricoprire ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Torino dove seguì le ultime due classi liceali al classico V. Alfieri. Vi ebbe, tra gli insegnanti, l'italianista L. Piccioni mano qualcuno dei retori che s'indignarono per le parole [di Benedetto XV] inutile strage: p. Semeria, p. Genocchi, qualche ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] medaglie coniate in Olanda con le effigi di Masaniello e del Cromwell, a Benedetto Spinoza che disegnò sé stesso nei panni del pescivendolo napoletano, sino all'Alfieri (Filippo), al melodramma di Weber, allo storico tedesco A. Glaser, che fa della ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] lo studio dal titolo Il pensiero politico di Benedetto Croce e il nuovo liberalismo (Napoli 1943).
il saggio di G. Cotroneo, Il crociano «ortodosso», pp. 173-183); V.E. Alfieri, Lo scudiero di Croce, in Gazzetta di Parma, 13 aprile 1985; G. De Nitto ...
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viscere
vìscere s. m. [dal lat. viscus viscĕris, usato per lo più al plur., viscĕra -um] (pl. i vìsceri m., o le vìscere f.). – 1. Nome generico, sia nell’uso corrente sia anche nel linguaggio scient., di ciascuno degli organi interni, racchiusi...
sdegnoso
sdegnóso agg. [der. di sdegno]. – 1. a. Di persona che dimostra sdegno, cioè avversione, disprezzo o rifiuto per tutto ciò che le appare in contrasto con i proprî gusti, con i proprî principî: un uomo s. di ogni compromesso; è sempre...