SALUZZO, Diodata
Flavia Caporuscio
– Nacque a Torino il 30 luglio 1774 da Giuseppe Angelo, conte di Monesiglio e generale d’artiglieria, e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Caissotti dei conti di [...] della parola.
Morì a Torino, nella sua abitazione di via Alfieri 7, il 24 gennaio 1840.
Venne celebrata da una miscellanea però velocemente nell’oblio: nonostante l’intervento benevolo di Benedetto Croce intitolato La «Sibilla Alpina» (La Critica, ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] fratello sacerdote a un educatore privato, don Benedetto Passarello dei padri riformati, che gli fornì una severa formazione un Timoleonte, ispirato dalla lettura di Plutarco e dell'Alfieri, e un altro dipinto raffigurante L'amore disperato di ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] quella corte, in particolar modo sotto i pontificati di Benedetto XIV e Clemente XIII, accrescendo la sua influenza in Vincenzo Monti (dal 1775), Ippolito Pindemonte (dal 1778), Vittorio Alfieri (dal 1783), Melchiorre Cesarotti (dal 1784) e lo stesso ...
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LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] di L.A. Paladini desunto da una tragedia di V. Alfieri), opera scelta per inaugurare il 26 dic. 1837, il I musicisti di Puglia, Bari 1966, pp. 151-153; R. De Benedetto, Beethoven a Napoli nell'Ottocento, in Nuova Riv. musicale italiana, V ...
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SALVO MUZIO, Rosa (Rosina)
Maria Teresa Mori
– Nacque a Termini Imerese il 23 dicembre 1815, dal marchese Giuseppe Salvo di Pietraganzili e da Giuseppina Sciarrino.
Orfana di madre, venne inviata presso [...] biblioteca, aggiornata con i titoli di Ugo Foscolo, Vittorio Alfieri e Giuseppe Parini, le consentì di ampliare la propria cultura del parassitismo (tra gli altri, vi collaboravano Benedetto e Gian Battista Castiglia, Vincenzo Errante, Michele ...
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FIANI, Giovanni Francesco
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Lucca nel 1703; il nome del padre, Alessandro, è l'unico dato pervenuto riguardo alla famiglia di origine. Trascorse l'infanzia e la prima [...] completò la formazione pittorica nella bottega del fiorentino Benedetto Luti. Di questa prima esperienza, tuttavia, non s., 456 (anche per Giovanni Battista); D. Petochi - M. Alfieri - M. G. Branchetti, I mosaici minuti romani..., Sesto Fiorentino ...
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GRANATA, Luigi
Antonio Saltini
Nacque a Rionero in Vulture, in Basilicata, l'11 nov. 1776 da Benedetto e Rosa Melchiorre. Il padre, medico aggiornato, tanto da vantare la traduzione di opere fisiologiche [...] di un'azienda sperimentale che assolvesse alle finalità di sperimentazione e divulgazione per il cui espletamento gli alfieri dell'agronomia europea avevano dato vita alle prime istituzioni agrarie. Invano auspicata da Arthur Young, la creazione ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] condiscepolo di A. Momigliano, F. Neri, L.F. Benedetto e C. Calcaterra. Giovanissimo, cominciò a scrivere cronache, introduzione storico-letteraria - e quella della Vita di V. Alfieri (pubblicata una prima volta in edizione integrale nel 1923 a ...
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VESTRI, Luigi
Francesca Simoncini
VESTRI, Luigi. – Nacque a Firenze il 23 aprile 1781, da Gaetano, cancelliere del tribunale, e da Apollonia Sordelli. I genitori gli imposero i nomi di Luigi, Andrea, [...] , Vestri interpretò Gomez nel Filippo recitando accanto ad Alfieri che tenne per sé il ruolo del protagonista. di Milano, riscosse significativi successi a Venezia, al teatro San Benedetto, dove esordì il 3 settembre 1816 con un repertorio che ...
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BONI, Onofrio
Mara Bonfioli
Nato a Cortona il 7 nov. 1739 da Girolamo, erudito e letterato che nel 1741 fu segretario dell'Accademia Etrusca, fu avviato agli studi di legge nella città natale e all'università [...] anche utili notizie sullo stato delle arti in Roma dal tempo di Benedetto XIV a quello di Pio VI.
Nel 1793 il B. ritornò un arco che il B. aveva disegnato per la tomba dell'Alfieri in Santa Croce.
Lettere e scritti minori del B. sono conservati ...
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viscere
vìscere s. m. [dal lat. viscus viscĕris, usato per lo più al plur., viscĕra -um] (pl. i vìsceri m., o le vìscere f.). – 1. Nome generico, sia nell’uso corrente sia anche nel linguaggio scient., di ciascuno degli organi interni, racchiusi...
sdegnoso
sdegnóso agg. [der. di sdegno]. – 1. a. Di persona che dimostra sdegno, cioè avversione, disprezzo o rifiuto per tutto ciò che le appare in contrasto con i proprî gusti, con i proprî principî: un uomo s. di ogni compromesso; è sempre...