GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] a Lione, dopo aver subito naufragio, gli ambasciatori greci, accolti dai padri conciliari con grande pompa. Il 29 giugno, 1713 Clemente XI ne confermò il culto ab immemorabili e Benedetto XIV lo fece inserire nel Martyrologium Romanum il 16 febbraio ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] , la cui aspirazione al titolo di duca di Ferrara fu accolta con favore da Paolo II, il quale reputava utile per gestis Pauli II, ibid., pp. 1-64; Il “Memoriale” di Paolo di Benedetto di Cola Dello Mastro del rione di Ponte, a cura di F. Isoldi, ibid ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] formale, mentre riti e cerimonie tradizionali vennero in parte accolti e sublimati in quelli cattolici. Nelle terre che non impresso all'attività missionaria popolare, anche per iniziativa di Benedetto XIV che in occasione del giubileo del 1750 l' ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Andrea. L'ipotesi che il monastero abbia adottato la Regola di Benedetto si fonda solo sull'interesse del pontefice per la figura del nei confronti dei ritratti dell'imperatore e dell'imperatrice, accolti a Roma e collocati nell'oratorio di S. Cesario ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] IX), Leone Brancaleoni (più volte legato in Germania), Benedetto di S. Susanna, poi cardinale vescovo di Porto ( spagnoli. Nel 1204 il re si recò a Roma e venne accolto solennemente dal pontefice alle porte della città, fu unto dal cardinale ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] re e principi .
La sua iniziativa venne accolta favorevolmente. Edoardo I aveva tutto l'interesse processo di B. VIII, Torino 1948; R. Weiss, Cinque lettere inedite del card. Benedetto Caetani (B. VIII), in Rivista di St. della Chiesa in Italia, III ( ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] superiori ai grandi esempi del passato (come prova il caso di Benedetto), con una vasta tipologia che va dai monaci e dagli abati nei confronti dei ritratti dell'imperatore e dell'imperatrice, accolti a Roma e collocati nell'oratorio di S. Cesario ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] nella cui figura si richiamano e si confondono il Benedetto del romanzo di Fogazzaro, il Francesco rivelato a un di una torsione in senso più tecnico ed eclettico dei contributi accolti; di una perdita di presa sull’attualità inoltre, parallela a un ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] due condizioni: 1) quando erano essi sicuri di essere bene accolti nei luoghi dove andavano 2) quando erano quasi moralmente certi dei pontificati del secolo XX, inaugurati dai tempi di Benedetto XV e della condanna dell’‘inutile strage’.
Note
1 ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] vita ecclesiale. Le differenze non sono annullate, ma accolte e riconosciute con maggiore rispetto reciproco. A favorire L’Azione Cattolica Italiana durante i pontificati di Pio X e di Benedetto XV, Roma 1984, pp. 122-154.
39 Circa gli impegni ...
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