CANIGIANI, Giovanni
Michael Mallett
Nato il 28 novembre del 1404, era figlio di Antonio di Iacopo e di Taddea di Piero degli Albizzi. Fu uno dei principali consiglieri di Cosimo e Lorenzo de' Medici [...] Casentino. Nel 1459 il C. fu gonfaloniere di Giustizia per la prima volta; appunto durante il gonfalonierato del C. BenedettoAccolti fu nominato a succedere a Poggio Bracciolini come cancelliere. Nel 1461 andò a Pistoia in qualità di podestà e nel ...
Leggi Tutto
BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] , quali La guerra fatta da' Cristiani contra i Barbari per la ricuperazione del Sepolcro di Cristo e della Giudea, di BenedettoAccolti, Venezia 1549, e l'Istoria di Roberto Monaco della guerra fatta da' Principi Cristiani contra i Saracini per l ...
Leggi Tutto
ARLENIO, Arnoldo
Paola Tentori
Nacque agli inizi del sec. XVI nel Kempen, al di là del Dieze che bagna Bosco Ducale ('s Hertogenbosch, nel Brabante), donde il soprannome di "Peraxylos".
Scarse sono [...] Chalcidensis Alexandra (Basileae 1546), datata: Bologna 13 ag. 1542, in cui l'A. ricorda al cardinale di Ravenna BenedettoAccolti una visita fattagli "ante annos, si recte memini , duos, Bononia Ferrariam divertens".
Dimorò sicuramente a Firenze dal ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] 'opinione che ne fosse invece uno zio materno. È l'opinione accolta anche da G. Arnaldi e da A. Petrucci nelle voci dedicate tal uomo s'insediasse con la violenza sul soglio pontificio cacciandone Benedetto. Evidente è poi il fatto che i due conti, se ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Bernardo, detto l'Unico Aretino
Lilia Mantovani
Nacque l'11 settembre 1458, da Benedetto e da Lauta Federighi, forse in Arezzo (donde erano originari gli Accolti, ma trasferitisi già in parte [...] 'altezza della duchessa d'Urbino, rimasta intanto vedova. Ma fu eletto Leone X, che del resto protesse sempre gli Accolti, facendo loro larghi donativi e dando incarichi onorifici a Bernardo.
Varie testimonianze del tempo lo accusano di stoltezza e ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] confronti della S. Sede e della Chiesa "nazionale": condizioni accolte da C. XIV, che, anche per motivi di prestigio la figura del pontefice si era già delineato al tempo di Benedetto XIV. Le grandi accoglienze tributate da C. XIV ai maggiori ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] ), l'inviato pontificio Marcolini ed il nunzio Spinola furono accolti freddamente dall'imperatore, il quale rimase impassibile alle sollecitazioni un altro intervento papale significativo bisognerà attendere Benedetto XIV (1742).
Parallelamente C. XI ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] fatto che i gesuiti cacciati dalla Spagna erano stati accolti da Genova in quella parte di Corsica che ancora Galiani, a cura di F. Nicolini, Bari 1914, ad Indicem; Lelettere di Benedetto XIV al card. de Tencin, a cura di E. Morelli, Roma 1955-1965, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] del XIII secolo furono insigniti di titoli nobiliari e più tardi accolti tra i cavalieri dell'Ord. di Malta. Ma ancora fino a E però la vera è rimettersi alla disposizione di Dio benedetto e non far disegno alcuno sopra cose incerte come veramente ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 1309 papa Clemente V, il "guasco", successo nel 1305 a Benedetto XI, da Avignone, dove aveva trasferito la Curia papale, ch'era stato signore di Milano, e che aveva dapprima accolto senza resistenza il monarca nella città; la rivolta fu soffocata ...
Leggi Tutto