MEDICI, Cosimo de', detto il Vecchio
Giovanni Battista Picotti
Nacque in Firenze, nel 1389, il giorno di San Cosimo, 27 settembre, da Giovanni di Bicci de' Medici. Cosimo attese col padre alla mercatura; [...] e A. Rinuccini, Donato Acciaiuoli e Bartolomeo Scala; siedono cancellieri in palazzo L. Bruni, C. Marsuppini, Poggio Bracciolini, BenedettoAccolti; il concilio del 1439 porta a Firenze, con lo splendore della corte romana e della bizantina, un amore ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] tempi dell'esilio a amici e protettori, sia a Roma, sia a Firenze. Tra i primi vi erano i cardinali BenedettoAccolti e Andrea Della Valle (presso costui si dava da fare in favore del G. anche il fratello Giannotto), Antonio Suriano (ambasciatore ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] ., I, Milano 1959, pp. 65-98; R. Ristori - T.C. Price Zimmerman, Una lettera inedita di P. G. al cardinale BenedettoAccolti, in Arch. stor. italiano, CXXII (1964), pp. 505-507; Leonardi Vincii, Michaelis Angeli et Raphaelis Urbinatis vitae, a cura e ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] del G. si concentrava ormai nella tutela degli interessi asburgici: quando Carlo V intervenne a proteggere il card. BenedettoAccolti, imprigionato nell'aprile 1535 con pesanti imputazioni penali, il G. si impegnò perché fosse commutata la condanna a ...
Leggi Tutto
cancelleria della Repubblica fiorentina
Francesca Klein
Con il termine onnicomprensivo di cancelleria della Repubblica fiorentina si suole definire in genere (a partire dagli studi di Demetrio Marzi [...] , Poggio Bracciolini cancelliere della repubblica fiorentina, «Studi e ricerche», 1983, 2, pp. 217-50; R. Black, BenedettoAccolti and the Florentine Renaissance, Cambridge 1985; R. Fubini, Classe dirigente ed esercizio della diplomazia nella Firenze ...
Leggi Tutto
GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] Tolomeo e Proclo; e il De vera nobilitate libellus (s.l. né d., ma ibid., Dorico, 1544) dedicato al card. BenedettoAccolti, una vuota esercitazione dove però si può trovare, tra altri accenni a contemporanei, un ritratto dell'amico Girolamo Borgia e ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Ep. II, 11; III, 4; III, 18; VI, 109) e pone il M. tra gli interlocutori della Disceptatio convivialis dove, con BenedettoAccolti e Niccolò Tignosi, discute del rapporto tra leggi e medicina (Opera, pp. 33-63). Ancora con Bracciolini, con Bruni, con ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] , presso il quale si recò più volte ad Ancona, fu amico anche del cardinale BenedettoAccolti; a questo dedicò l'opera che BenedettoAccolti il Vecchio aveva scritto sulle crociate, la cui pubblicazione il C. curò a Venezia nel 1532 (De bello a ...
Leggi Tutto
BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] principe voluta dal Magliabechi del Dialogus de praestantia virorum sui aevi di BenedettoAccolti, Parmae, Haer. M. Vignae, 1689, a cui il B. premise una vita dell'Accolti. L'opera aveva ancora un sapore di polemica contro la corruzione degli ...
Leggi Tutto
CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] I, Roma, 28 ag-21 sett. 1548, con notizie sulla malattia e morte del C.; Carte del card. BenedettoAccolti, busta 12, ins. 3, f. 29r: il C. al cardinal B. Accolti, Roma, 15 apr. 1547; Arch. Segr. Vaticano, Conc. Trid. 37, f. 40rv: il C. a Gasparo ...
Leggi Tutto