BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] Se egli era un "giovinetto" allorché, nel 1367, venne accolto dal Colombini nella sua Compagnia, la data di nascita va posta ivi trovò forse ancora "padre e rettore dell'anime" il notaio Benedetto di Pace, che morì il 25 febbraio 1375. Fa pensare che ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] in opuscoli celebrativi, cui sono da aggiungere almeno i sonetti accolti negli opuscoli: Rime e versi al.. card. Daniele Delfino, in scialle bianco. Piacenza, S. Sepolcro: La Vergine con s. Benedetto e s. Bernardo. Pisa, duomo: La testa di s. Torpé ...
Leggi Tutto
VISCARDI, Girolamo di Paolo
Michela Zurla
Nacque a Laino, centro della Val d’Intelvi, intorno al 1467, secondo quanto si desume da un documento risalente al 1497-99 che lo descrive come già trentenne [...] apprendisti: Giovanni Pietro di Bernardino da Bissone fu accolto nel 1509 per sei anni e Pietro di - M. Zurla, Alcune novità sulle sculture della Cattedrale di Genova: Benedetto da Rovezzano, Donato Benti e la famiglia Fieschi, in Nuovi studi, XIX ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La recente rivalutazione critica della poesia e dei poeti del Seicento, con le figure [...] tematico è lo sperimentalismo linguistico: vengono così accolti termini tecnici, forestierismi e neologismi, spesso per dialettale ricca di spunti realistici e popolareschi, che Benedetto Croce ha battezzato come “riflessa”, per sottolineare la ...
Leggi Tutto
Arezzo
Giovanni Cherubini
Pier Vincenzo Mengaldo
Città toscana tradizionalmente avversa alla vicina Firenze. Questo antagonismo che separava le due città si riflette nell'atteggiamento di D.: infatti [...] è Cristoforo Landino, oriundo di Pratovecchio. Influssi danteschi sono avvertibili nei lirici aretini Niccolò Cieco, Benedetto e Francesco Accolti, Giovanni e Antonio Roselli, autore, quest'ultimo, anche di un trattato De Monarchia o De Potestate ...
Leggi Tutto
PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] furono costretti a vivere fuori da Roma e non vennero accolti nel palazzo apostolico. Dopo vari mesi in cui era rimasta di famiglia. La coppia in seguito ebbe altri quattro figli: Benedetto, Anna, Flaminia e Teresa.
Pamphili non tornò ad abitare ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] quale dedicò il suo ultimo decennio di vita. Vi furono accolti gratuitamente ammalati "senza eccezione di sorta, di ogni età, virtù (10 febbr. 1901); la beatificazione, celebrata da Benedetto XV il 29 apr. 1917; infine la canonizzazione proclamata ...
Leggi Tutto
BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] .
Ad evitare l'isolamento in cui il patrimonio di S. Benedetto minacciava di cadere perdurando l'ostilità dei principati di Benevento e Ludovico II e l'imperatrice Angelberga erano stati splendidamente accolti a Montecassino, e l'anno successivo B. ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] nel libro d'oro della nobiltà - in cui venivano accolti soltanto i figli legittimi - il bimbo che stava per , per sua stessa ammissione, la trascrizione delle epigrafi era dovuta a Benedetto Masciani da Pisa) e l'Istria in genere: Zara, Parenzo (ove ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È a partire dal IV secolo che compaiono i primi esempi di preghiere in poesia espresse in canto, la cui [...] nel tempo riguarda sia i salmi sia gli inni.
La produzione innodica è accolta nella liturgia delle Ore di alcune Chiese cattedrali e nell’ordine monastico fondato da san Benedetto di Norcia. Non accoglie l’innodia – o forse l’abbandona subito dopo ...
Leggi Tutto