Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] animate polemiche. A cominciare dall'Estetica di Benedetto Croce (1902), quasi tutti i sistemi VV., Socialismo, città, architettura. URSS 1917-1937, Roma 19722.
Aguilera Cerni, V., El arte impugnado, Madrid 1969.
Argan, G. C., Walter Gropius e ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] due lapidi (una relativa alla sopra citata sepoltura di Benedetto Caetani, l'altra consistente in una più antica iscrizione romane relative ad artisti e alle loro opere nel Medioevo, BAC, s.V, 2, 1891, pp. 73-100; C. Enlart, Origines françaises de ...
Leggi Tutto
RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] decise la demolizione dalle fondamenta della chiesa di S. Benedetto, inadeguata per le sue ridotte dimensioni, e la sua per la storia dell'arte senese, I, Siena 1854, pp. 285, 651; s.v. Restauration, in Viollet-le-Duc, VIII, 1866, pp. 14-34; J. ...
Leggi Tutto
DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] a Lucarelli (Radda in Chianti, Siena), al S. Benedetto (già Milano, Coll. Brunelli), nonché a uno smembrato Painting, III, 9, a cura di M. Boskovits, Firenze 1984; G. Damiani, s.v. Bernardo Daddi, in DBI, XXXI, 1985, pp. 622-627; E. Fahy, rec. ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] il 2 giugno 1322 e successivamente, il 16 agosto 1328, in una lettera da Viterbo dell'antipapa Niccolò V. Il 30 dicembre 1336 fu nominato da Benedetto XII priore di S. Martino a Viterbo e il 17 novembre 1348 arciprete di Vercelli (Castelnuovo, 1991 ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Campione.
S. Lomartire
Lapicida e scultore attivo al cantiere del duomo di Modena tra la fine del 12° e gli inizi del 13° secolo. Il suo nome compare in un contratto del 1244 (Modena, Arch. [...] del Duomo di Modena, Modena 1896, pp. 17, 54; s.v. Anselmo da Campione, in Thieme-Becker, I, 1907, pp. 541 Duomo di Modena, Modena 1915, p. 8; G. de Francovich, Benedetto Antelami architetto e scultore e l'arte del suo tempo, Milano-Firenze 1952 ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] il più antico libro d'ore lombardo noto (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 23215), illustrato e firmato da Giovanni di Benedetto da Como (v.), databile tra il 1350 - data delle nozze di Bianca e Galeazzo, le cui armi nel codice appaiono congiunte - e ...
Leggi Tutto
LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] che nome non ha" (Adelchi, atto III, coro, v. 66).La tesi manzoniana del totale asservimento della popolazione romanza . Fonseca, Galatina 1981, pp. 403-420; C. Bertelli, San Benedetto e le arti in Roma: pittura, "Atti del 7° Congresso internazionale ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] si richiede di rispettare la Regola di s. Benedetto e di assicurare l'unità della liturgia e degli du XIIIe siècle, Cîteaux 28, 1977, pp. 268-305; J. Dubois, s.v. Grangia, in Dizionario degli Istituti di Perfezione, IV, Roma 1977, coll. 1391-1402 ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] i casi di S. Salvatore a Brescia, di S. Benedetto di Malles, di Germigny-des-Prés e di Paderborn ( -Sauveur d'Aix, CAF 143, 1985, pp. 65-90; E. Vergnolle, s.v. Ordres de l'Architecture-Le Moyen Age, in Encyclopaedia Universalis, XIII, Paris 1985a, ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...