ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] Cambio e l'Arca di S. Domenico a Bologna, in L'Illustrazione Vaticana, V [1934], pp. 336-340, 380-384, 561-565) e proseguita, con del cardinal de Braye, poi, imitata in quella di Benedetto XI nella chiesa di San Domenico in Perugia, divenne nel ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] moderna" o "rilassata" e si studiò di spingere, peraltro senza successo, Benedetto XIV a pubblicare definitivamente la bolla Gregis dominici preparata a suo tempo da Paolo V durante la famosa controversia "de auxiliis" contro il molinismo ma rimasta ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] piue,
credea, e di tal fede era contento;
ma 'I benedetto Agapito, che fue
sommo pastore, a la fede sincera
mi dirizzò religieuse de Justinien, in Histoire de l'Eglise, dir. da A. Fliche e V. Martin, IV, Paris 1937, pp. 453 s. (trad. ital. dir. da ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] molte sedi lacerate da una nomina contrastante dell'antipapa Benedetto XIII, ed in ogni caso già nel 1408 Mercati, Intorno a E. IV, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, V (1951), pp. 45-52; G. Cracco, La fondazione dei canonici secolari di ...
Leggi Tutto
MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] opere, composti da personalità quali Achille Stazio, Benedetto Arias Montano, Marc-Antoine Muret e Silvio Cinquecento, in Atti del III Congresso nazionale di studi romani, Roma… 1933, V, Bologna 1935, pp. 91-94; Id., Le piante medicinali citate da M ...
Leggi Tutto
Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] è apparsa in Trattatisti e prosatori del Seicento, a cura di E. Raimondi, Milano-Napoli 1960, pp. 1121-1283 (con bibl.). Si v. inoltre: G. B. B., Poesie napoletane, a cura di G. Luongo, Mazara 1950. Le Muse Napolitane sono state ristampate, con note ...
Leggi Tutto
CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] di cavaliere dello Speron d'oro; fu anche favorito da Benedetto XIII Orsini per tutta la durata del suo pontificato. Fra parere al Clark (1967) come un'epitome di "tutto ciò che v'è di più incantevole nelle arti minori della Roma del Settecento" (per ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] a corte e lo incaricò di numerose ambascerie presso papa Benedetto XII (nel 1337, 1338 e 1341).
Deteneva già numerosi Ier d'Armagnac et les papes d'Avignon Innocent VI et Urbain V, in Revue de Gascogne, V (1905), pp. 97-112; G. Mollat, Innocent VI et ...
Leggi Tutto
BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] l'ha ripubblicata di recente I. Tassi nel suo volume sul B., pp. 143-152; per la lettera a S. Benedetto di Valladolid, v. Studien und Mitteilungen aus dem Benediktiner- und dem Zisterzienser-Orden, XXV (1904), pp. 698-703. Altre lettere pubblicano B ...
Leggi Tutto
GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] (University of Arizona: Suida, 1957).
Nel 1387 Benedetto Alberti volle provvedere, con legato testamentario, alla decorazione M. Boskovits, in Diz. enciclopedico Bolaffi dei pittori… italiani, V, Torino 1974, pp. 185 s.; Id., Pittura fiorentina alla ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...