Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] ) spiega come solo quattro cardinali presenti, due di Benedetto XIV (il decano Albani e il vicedecano duca di York) e due di Clemente XIV La Chiesa gallicana era annientata: il papa esigeva dal vecchio episcopato dimissioni collettive prima di ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] sec. IX doveva essere assai più paragonabile al vecchio ducato longobardo, il primo istituito da Alboino in territorio italiano, che papa Benedetto IV riuscì infatti a concretare in una iniziativa precisa il diffuso malcontento contro il sovrano ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] più note è da registrare quella di Benedetto Croce (v., 1931), il quale appare propenso, tuttavia, ad ammettere per le sue modalità di acquisizione e detenzione: il simbolismo stesso del vecchio mondo nobiliare è un distintivo che non vale ormai ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] io respingerlo?") e con quelle parole rispondeva a chi gli rimproverava il trasformismo, "questo benedetto trasformismo, che è non solo vecchio fisicamente, ma vecchio anche parlamentarmente, ed in continua applicazione". Volle che dall'ordine del ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] il Venier) persino "in pubblico divano"; "la vergogna qui - commenta allibito lo Zane - è persa affatto", al punto che "si tratta pubblicamente de interessi per illeciti che siano"; "piaccia comunque - soggiunge - a Dio benedettoil C. e la vecchia ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] da personaggi autorevoli ed esperti come il Ricci, il Serristori ed Ugolino Grifoni, vecchio cortigiano di Cosimo I e maestro sui cardinali più poveri, come Innocenzo Del Monte, Benedetto Lomellini e Girolamo Simoncelli, con favori e segrete ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Nel conclave seguito alla morte di Benedetto XV, iniziato il 2 febbraio 1922 e conclusosi il 6, Achille Ratti veniva eletto papa Paris 1995 (trad. it. Milano 1997).
G. Vecchio, A. Ratti, il movimento cattolico, lo stato liberale, in Achille Ratti, ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] M. istorico comico e tragico»).
Il M. tornava così al vecchio progetto storiografico, parallelo al primo (riveduta in Il Principe, a cura di G. Inglese, Torino 1995); Asino [d’oro], in Operette satiriche, a cura di L.F. Benedetto, Torino 1926 ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] come punto di riferimento il riformismo settecentesco, in specie di Pietro Leopoldo e di Benedetto XIV, il G. raffigurava l ", della gratuità dell'istruzione primaria, dell'assistenza pubblica ai vecchi, agli ammalati e "alla povertà che non trova da ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] " della parabola evangelica dal quale il padrone di casa "trae fuori cose nuove e vecchie".
La Porta Santa ecumenica
Tra le di Polonia.
1725
Annunciato da Benedetto XIII con la bolla Redemptor et Dominus noster, il Giubileo del 1725 fu fortemente ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...