CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] eresie. Ma già all'inizio di maggio il professore Benedetto Vettori aveva diagnosticato a Padova la malattia del Tabarelli di Trento. Ma va ricordato soprattutto il ritratto di Joos van Cleve ilVecchio nella Galleria naz. d'arte antica di Roma ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] maggiore, tutto ciò poneva problemi insormontabili per ilvecchio pontefice. Il quale, d'altro canto, non risparmiò né stesso anno la città passò sotto il dominio del capo dei popolani Benedetto Carushomo, il quale restrinse la libertà di movimento ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] Un filosofo della storia: Benedetto Croce).
Alla storia antica professionalmente si volse tosto il B., sebbene risalgano agli e si corrompano o si trasformino le società, ilvecchio problema umanistico del Montesquieu, riproposto adesso in chiave ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] classiche); in quello dei medici: ilvecchio Manardi e Antonio Musa Brasavola (per il quale curò la revisione dei Commentaria amici mediocri (Benedetto Lampridio, Celio Rodigino, Lilio Gregorio Giraldi) o famosi, Ariosto (che ricordò il C. nell ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] in questa città risale al 1535, quando ebbe come maestro Benedetto Lampridio, prima che questi si recasse nel 1536 presso i Gonzaga ilvecchio amico Bernardo Navagero, divenuto cardinale e vescovo di quella città. Nella seconda metà del 1560 il B ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] delle qualità che si vogliono raggiungere.
La questione essenziale del dibattito, se condo il B., nasceva dalla pericolosa tendenza al ritorno verso ilvecchio sistema della marina inglese, da questa abbandonato fin dal 1832, sistema che consisteva ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] che seguirono, sotto la direzione dell'ammiraglio Benedetto Brin e del marchese Alberto Blanc, entrambi fiancheggiatori umori del nuovo regime ("Assunse in nome di tutto ilvecchio mondo liberale, tramortito o impecorito o entusiasta del fascismo ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] lui infine a spingere Benedetto XIV a creare nel 1756 il Museo Cristiano Vaticano, che era stato il gran sogno dello zio. lui: sarebbe stato penoso il dover scendere in polemica con ilvecchio studioso.
Le primizie dei propri studi il B. offrì, come ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] a luoghi e persone di Venezia (per esempio a un Benedetto Venier, che ricopriva la carica di signore di notte). La da credere che di questo trasferimento si fosse fatto tramite ilvecchio condiscepolo del F., Pietro Del Monte, allora nunzio in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] professati, e firma nel 1925 il Manifesto degli intellettuali antifascisti redatto da Benedetto Croce.
Nel 1931 è costretto avanzamenti ‘a palla di neve’, con il nuovo che supera ma anche incorpora ilvecchio, così che tutto si aggiunge e si ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...