La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] stellato. Di notte - scrive nel 1637 ilvecchio Micanzio al vecchio Galilei -, riandando alle "cose de' suoi a detta d'un contemporaneo, Giovanni Battista Benedetti; il che autorizza ad ispessirne il profilo supponendolo non sordo alle lettere. ...
Leggi Tutto
Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] veneziani operate dai fattori di Francesco ilVecchio da Carrara (35).
Su questo sfondo , Bonifiche benedettine e precapitalismo veneto tra Cinque e Seicento, in AA.VV., S. Benedetto e otto secoli, p. 175 (pp. 171-193).
80. F. Fasulo, Livelli ...
Leggi Tutto
Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] mescolato sempre a Guitry, oltre al delicato e ironico Lohengrin di De Benedetti.
23. La dichiarazione avviene dopo la prima veneziana del Don Buonaparte di Forzano. Ma poi ilvecchio attore naturalista ci ripensa e si mostra di nuovo al Goldoni ...
Leggi Tutto
Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...]
Molti vi si oppongono, avverte Rosa Piazza, accampando ilvecchio pregiudizio che a Venezia non si riesce a far Venezia, pp. 444-445.
38. Fondato nel 1559 da Benedetto Valmio della Compagnia di Gesù per salvare le giovanette povere di condizione ...
Leggi Tutto
L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] di pugnali, alla fine della quale ilVecchio precipita in acqua.
Il nesso fra scrittori veneziani e attori uno al Sant'Angelo, vede Alessandro Marcello contro Gerolamo e Benedetto (il musicista); fra i testimoni citati c'è anche Alvise Vendramin. ...
Leggi Tutto
L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] di pugnali, alla fine della quale ilVecchio precipita in acqua.
Il nesso fra scrittori veneziani e attori uno al Sant’Angelo, vede Alessandro Marcello contro Gerolamo e Benedetto (il musicista); fra i testimoni citati c’è anche Alvise Vendramin. ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] Francesco Girolamo Bocchi e proseguita dal fratello Stefano, dal figlio Benedetto e dal nipote Francesco Antonio (f 1883) è ospitata le c. medicee sono irrimediabilmente smembrate.
Bibl.: Cosimo ilVecchio e Lorenzo: C. Piacenti Aschengreen, II Museo ...
Leggi Tutto
La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] decretare, in Municipio, un "sussidio compensativo" per la Società Benedetto Marcello di 37.000 lire annue, a partire dal capodanno , non si saprà come rimpiazzarli.
In ordine a ciò ilvecchio Maestro, tanto compromesso, e come si è visto da quel ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] si può conoscere, l'intimo della personalità; e cita il ‛vecchio e saggio Droysen': ‟La personalità in quanto tale non risplendono nella costellazione dei grandi storici del nostro tempo: Benedetto Croce e Adolfo Omodeo, uniti l'uno all'altro da ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] del 'nuovo' patto, che non dissolveva ilvecchio ma lo superava. L'interpretazione allegorica poté Troviamo poi una citazione dal Corano (LXVII, 1-3): "Sia benedetto Colui nelle cui mani è il Regno, ed Egli è sovra a tutte le cose potente! [...] ...
Leggi Tutto
calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...