Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] interessi letterari di buon livello: Ermolao Barbaro ilvecchio fornì loro una sua traduzione dal greco della vita monastica. Al capitolo 48 della Regola di s. Benedetto vengono minuziosamente disciplinate le ore in cui la lettura è lecita ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Certo: l'amoreggiare allieta la vita. E la rallegra pure il "vin". Che sia "benedetto". Ma, purtroppo, "passa el tempo" e s'invecchia scibile in una fase in cui il nuovo sta mettendo in discussione ilvecchio. Ricalcata, ad esempio, sulla ...
Leggi Tutto
Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] Questa accoglieva un tempo il ciclo delle storie di san Marco e la celebre tela di Palma ilVecchio e Paris Bordone che aveva inviato a rivedere e seguire l'opera dapprima Benedetto Ferrini, poi il Filarete, che in un suo celebre disegno di ...
Leggi Tutto
La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] porsi come forza intermedia tra ilvecchio blocco liberal-conservatore e il partito socialista massimalista di 143.
73. Lettera del patriarca di Venezia Pietro La Fontaine a papa Benedetto XV, Venezia 11 agosto 1916, in I vescovi veneti e la Santa ...
Leggi Tutto
La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] appendice a Informatione dell'offitio dell'ambasciatore di Marino de Cavalli ilvecchio MDL, a cura di Tommaso Bertelé, Firenze-Roma 1935, Battista Benedetti, in AA.VV., Atti del Convegno internazionale di studio su Giovan Battista Benedetti e il suo ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] ciò non toglie resti autorevole; tant'è che pure Benedetto XIV a questa ricorre) del celebre canonista lovaniense Zeger- morire dove è nato, avrebbe potuto incrociare il giovinetto Foscolo. E ilvecchio - malvissuto o benvissuto che sia; è ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] la leadership delle grandi case del patriziato. Ilvecchio Emo era invece l'abile portavoce del patriziato G. Tabacco, Andrea Tron, p. 126.
232. Cf. A.M. Bettanini, Benedetto XIV e la Repubblica di Venezia, p. 67.
233. Questo giudizio era confidato ...
Leggi Tutto
La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] allo stato delle pelli) e, per poter conservare ilvecchio prezzo di calmiere anche dopo che la Dalmazia fu occupata La morte di Cesare, musica di Francesco Bianchi); al San Benedetto (Seldano duce degli Svedesi, musica di Giuseppe Farinelli); al ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] partecipa alla lega del 1376 con Francesco ilVecchio da Carrara e il regno d'Ungheria, che è la premessa 1376).
316. Fra i quali Andrea Michiel (572, 1382) e Benedetto Bon lector gramatice (1048, 1386).
317. Monumenti dell'Università di Padova, ...
Leggi Tutto
Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] Costantinopoli sussisteva ancora ilvecchio Impero romano d'Oriente, a nord, nell'alto Adriatico, il Comune Veneciarum. : nel '36 i Catalani si impadroniscono della nave di Benedetto Vitturi, che si recava in Fiandra carica di vini, costringendo ...
Leggi Tutto
calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...