PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] e di Dell’Uva.
Parte delle Rime di Benedetto Dell’Uva, Giovan Battista Attendolo et Camillo Pellegrino uscì Borzelli, I capitoli ed un poemetto di C. P. ilVecchio, Napoli 1895; G. Cerboni Baiardi, Il dialogo Del concetto poetico di C. P., in La ...
Leggi Tutto
PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] frammentarie e priva di centina, la pala con i Ss. Benedetto, Nicolò e Lorenzo, firmata, eseguita per la parrocchiale di 1547: Dubus, 2010), che costituisce, insieme con Plinio ilVecchio, Pomponio Gaurico e Albrecht Dürer, la fonte privilegiata del ...
Leggi Tutto
CARRARESI
F. Flores d'Arcais
Famiglia signorile di Padova, il cui dominio sulla città, sebbene di non lunga durata (1338-1404), ebbe un'importanza straordinaria per lo sviluppo delle arti figurative; [...] , che era stato anche ambasciatore di Francesco ilVecchio presso il re Luigi il Grande di Ungheria; è ornata di sculture e di Giusto, della cappella di S. Lodovico in S. Benedetto.
Bibl.:
Fonti. - Galeazzo Gatari, Bartolomeo Gatari, Cronaca ...
Leggi Tutto
Beroaldo, Filippo, ilVecchio
Loredana Chines
Nacque a Bologna nel 1453 e vi morì nel 1505. Non è difficile immaginare come a Firenze potesse essere nota a M., fin dalla adolescenza, la fama del celebre [...] dalla princeps bolognese del 1493 (per i tipi di Benedetto Faelli), videro la luce tra la fine del Quattrocento e , 19872; E. Raimondi, Note sull’insegnamento di Filippo Beroaldo ilVecchio, «Studi e memorie per la storia dell’Università di Bologna», ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia della secolarizzazione nel XX secolo può essere affrontata da due punti di vista: [...] la religione del profeta Maometto (570-632) intessa rapporti con ilVecchio Continente da 15 secoli è fuor di dubbio: è una di manovra senza precedenti. In tal senso, il dibattito innescato da Benedetto XVI circa la deriva relativistica del mondo ...
Leggi Tutto
SCANDELLO, Antonio
Francesco Pezzi
SCANDELLO, Antonio. – Nacque a Bergamo nel 1517 (forse il 17 gennaio, giorno di sant’Antonio; cfr. Kade, 1913-1914, p. 538). L’anno di nascita si desume, oltre che [...] di corte Johann Walther con Caterina Tola (secondogenita di Benedetto), divenuto dunque suo cognato.
Negli anni Settanta Scandello autunnale di Francoforte del libraio augustano Georg Willer ilvecchio (Göhler, 1902), mentre le sei messe sono ...
Leggi Tutto
CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] anche la ariosa, ardita Crocifissione, pure a fresco, del refettorio vecchio del convento benedettino di Praglia.
Del 1507 sono la pala padre, oltre a Benedetto, il primogenito Filippo, che da un documento del 6 ott. 1498, in cui il padre lo nomina ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Seicento iniziarono a diffondersi in Europa nuove ideologie del diritto [...] le speranze di ottenere una riforma radicale, Muratori si rivolse a Benedetto XIV con un libro destinato a restare famoso, Dei difetti della realtà un vero sconvolgimento rispetto al passato. Ilvecchio sapere forense, costruito sul rapporto e sulla ...
Leggi Tutto
SASSETTI, Francesco
Francesco Guidi Bruscoli
SASSETTI, Francesco. – Figlio di Tommaso di Federigo di Pierozzo, cambiatore in Mercato Nuovo, e della sua terza moglie, Betta de’ Pazzi, Sassetti nacque [...] che in lui riposero prima Cosimo ilVecchio, poi Piero e infine Lorenzo il Magnifico. Tale carriera gli facilitò tuttavia la propria stanchezza: in una lettera inviata a Benedetto Dei il 17 agosto 1489, esprimeva la speranza di tornare presto ...
Leggi Tutto
FALIER (Faletro, Faledro), Ordelaffo (Ordelaf)
Irmgard Fees
Figlio, secondo la Cronica di Andrea Dandolo e secondo la Origo civitatum di Vitale, eletto doge nel 1084, nacque probabilmente a Venezia. [...] mareggiata che nel 1110 distrusse Malamocco, ilvecchio centro, già gravemente danneggiato negli anni ., 173, 186, 190 ss., 203-206, 210, 212 s., 216; Ss. Ilario e Benedetto e S. Gregorio, a cura di L. Lanfranchi-B. Strina, Venezia 1965, pp. XXII ...
Leggi Tutto
calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...