BENEDETTOXV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] si ce n'est du consentement des soussignés" (R. Mosca, La mancata revisione dell'art. 15 del Patto di Londra, in BenedettoXV, i cattolici e la prima guerra mondiale, pp. 401-413). Il segretario di stato aveva chiesto al governo belga di interpellare ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] a intervenire su di essi al fine di "una pacificazione così desiderabile" (E. Vercesi, Tre papi. L. XIII, Pio X, BenedettoXV, Milano 1929, pp. 52 s.). L. XIII non respinse questo invito. La sua azione mirò soprattutto a convincere i cattolici ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] cento anni, Torino 1963, pp. 425, 448; C.D. Fonseca, I cattolici lombardi della "Pro Cultura" e la prima guerra mondiale, in BenedettoXV, i cattolici e la prima guerra mondiale, a cura di G. Rossini, Roma 1963, pp. 499-508; R.A. Webster, La Croce e ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] tedeschi, della mancata tutela dei beni ecclesiastici della Slesia» (S. Trinchese, La Repubblica di Weimar e la Santa Sede tra BenedettoXV e Pio XI, 1919-1922, Napoli 1994, pp. 283-289). Ratti, che il 28 ottobre 1919 era stato consacrato arcivescovo ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] 1915 – e quindi di favorirne una soluzione negoziale. Anche con questo compito fu nominato nel maggio 1917 da BenedettoXV, che lo consacrò contestualmente arcivescovo titolare di Sardi, nunzio pontificio a Monaco di Baviera, unica sede di nunziatura ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] X, Paris 1928; G. Semeria, I miei quattro papi, Milano 1930, pp. 173-238; F. Crispolti, Pio IX, Leone XIII, P. X, BenedettoXV. Ricordi personali, Roma 1932, pp. 85-139; N.J. Schmidlin, Papstgeschichte der neusten Zeit, III, Munich 1934, pp. 1-177; E ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Raimondi e Jacques-Paul Martin.
L’antica Accademia dei Nobili ecclesiastici nel primo Novecento era stata riformata da BenedettoXV che vi aveva studiato e, in seguito, insegnato stile diplomatico. La nuova denominazione le era stata data, invece ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] 'estate del 1920. Poco prima di morire, il 25 dicembre, ebbe la soddisfazione di sapere l'università canonicamente eretta da BenedettoXV.
Colpito fin dal 1918 da un tumore alla gola, per la cuì totale asportazione fu invano sottoposto più volte a ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] " (3 ag. 1920), e aggiunge: "vorrei prendere per mano qualcuno dei retori che s'indignarono per le parole [di BenedettoXV] inutile strage: p. Semeria, p. Genocchi, qualche altro tra i ciarlatani che, in veste di sacerdoti cristiani, predicavano la ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] (1914), t. IV, p. 355; C. Salotti, L'opera diplom. e sacerdotale del cardinal D. F. segretario di Stato di S. S. BenedettoXV Roma 1915; N. Ferrata, Avant-propos ed Epilogue ai Mémoirés del F., Roma 1920 (alle pp. 421 s. la trascrizione della lunga e ...
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quindicesimo
quindicèṡimo agg. num. ord. [der. di quindici]. – Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 15 (in cifre arabe 15°, in numeri romani XV): il secolo q.; il q. canto dell’«Inferno»;...
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...