FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] G. Gentile lo definì "clericale", per avere il F. apertamente riconosciuto la validità del messaggio profetico di BenedettoXV e intrattenuto segreti rapporti confidenziali col cardinale P. Gasparri. Più degli altri tutti vide giusto però nel negar ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] " (3 ag. 1920), e aggiunge: "vorrei prendere per mano qualcuno dei retori che s'indignarono per le parole [di BenedettoXV] inutile strage: p. Semeria, p. Genocchi, qualche altro tra i ciarlatani che, in veste di sacerdoti cristiani, predicavano la ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] (1914), t. IV, p. 355; C. Salotti, L'opera diplom. e sacerdotale del cardinal D. F. segretario di Stato di S. S. BenedettoXV Roma 1915; N. Ferrata, Avant-propos ed Epilogue ai Mémoirés del F., Roma 1920 (alle pp. 421 s. la trascrizione della lunga e ...
Leggi Tutto
TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] ’agosto 1917, culmine di una estate inquieta segnata dalla stanchezza per la guerra, dalle tensioni sociali e dall’appello di BenedettoXV per la pace contro l‘«inutile strage». In un breve testamento vergato da Tellini proprio nel mese di agosto di ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] di essere affetto da diabete. L'8 febbr. 1915 arrivò a Sidney, da dove, però, poco più di due anni dopo, BenedettoXV e il card. Gasparri - i suoi antichi colleghi nella segreteria Rampolla - lo richiamarono a Roma come successore di Eugenio Pacelli ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] lo vorrà incontrare a Roma, nell'aprile del 1917, prima di essere ricevuto dal card. P. Gasparri e da BenedettoXV), presidente del Consorzio "volontario" della comunità e poi, dopo i decreti del 1930 e 1931, sulle Comunità israelitiche e sull ...
Leggi Tutto
LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] , e al conclave del 1914 fu uno dei suoi grandi elettori. In segno di riconoscenza e di affetto, il nuovo pontefice, BenedettoXV, gli offrì la carica di segretario di Stato, che il L. fu costretto a rifiutare per la malferma salute. Nella primavera ...
Leggi Tutto
PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] , Paganuzzi rimase comunque un autorevole esponente del movimento cattolico, fino a perorare, durante il pontificato di BenedettoXV, la ricostituzione di una nuova Opera dei congressi, secondo schemi che rivelavano però un’impostazione organizzativa ...
Leggi Tutto
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] cattolici russi, istituto che la Chiesa romana creò solo due secoli dopo (il Pontificio Istituto Orientale fu fondato da BenedettoXV nel 1917). Ricordando l’opera in Russia del gesuita Antonio Possevino – mediatore nella pace di Iam Zapol’skij (1582 ...
Leggi Tutto
BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 'onore di due traduzioni tedesche (alla fine del sec. XV e al principio del XVI) e dell'inserzione nell'Index moneta nel pensiero di B., ibid., Il, pp. 691-704; M. A. Benedetto, Marchi di fabbrica e società, pp. 27-35; G. Vismara, I patti successori ...
Leggi Tutto
quindicesimo
quindicèṡimo agg. num. ord. [der. di quindici]. – Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 15 (in cifre arabe 15°, in numeri romani XV): il secolo q.; il q. canto dell’«Inferno»;...
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...