MICHELI, Benedetto. – N
Saverio Franchi
acque a Roma il 29 ott. 1699 da Pietro e da Caterina Ferrari.
Il padre proveniva da Barcelonette, nella Contea di Nizza, dominio sabaudo; si era trasferito a [...] e nel 1735 rappresentante diplomatico dei Regni di Spagna e di Napoli presso la S. Sede, fu il nuovo patrono del Micheli. Il rapporto durò forse fino alla morte del cardinale (1747).
Dal 1736 l’attività teatrale del M. divenne intensa, con intermezzi ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] che il poeta scrivesse la cantata per l’onomastico dell’imperatrice, inviatagli ed eseguita in novembre (musica di BenedettoMicheli). Quantunque la sua salute fosse già in forte declino, nel dicembre del 1722 Stampiglia curò a Napoli una nuova ...
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STERBINI, Cesare
Saverio Lamacchia
– Nacque il 29 ottobre 1783 a Roma, secondo di quattro figli, da Alessandro, nobile originario di Ferentino, presso Frosinone, e da Antonia Micheli, romana. Il nonno, [...] rossiniano di studi, XXXVIII (1998), pp. 5-15; S. Franchi, Il nonno di Sterbini. Appunti per una biografia di BenedettoMicheli, musicista e librettista romano, in Bollettino del Centro rossiniano di studi, XLIII (2003), pp. 89-100; F. Rossi, «Quel ...
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PINACCI, Giovanni Battista
Fracesco Lora
PINACCI (Pinazzi), Giovanni Battista. – Nacque a Firenze nel 1694 o 1695. Fu tra i più acclamati tenori della prima metà del secolo XVIII, come tale predestinato [...] Pirro di Francesco Gasparini; 1722: Nino di Giuseppe Maria Orlandini e Arminio di Alessandro Scarlatti; 1723: L’Oreste di BenedettoMicheli ed Ercole sul Termodonte di Antonio Vivaldi; 1727: L’amor generoso di Giovanni Costanzi e Il Cid di Leonardo ...
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PERESIO, Giovanni Camillo
Gabriele Scalessa
PERESIO, Giovanni Camillo. – Notizie riportate da Prospero Mandosio nella sua Bibliotheca romana lo vogliono nato nel 1628 (non è noto il giorno) «Joannis [...] di critici di più “emunctae naris”» (Ugolini, 1987, p. 36). La lingua che ne risultò fu definita da BenedettoMicheli, attivo come poeta romanesco nel Settecento, «ermafrodita, non essendo buon romanesco né buon toscano» (apud Sabatini, 1890, p ...
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PERESIO, Giovanni Camillo
Gabriele Scalessa
– Notizie riportate da Prospero Mandosio nella sua Bibliotheca romana lo vogliono nato nel 1628 (non è noto il giorno), «Joannis Laurentij, et Joannae Bonae [...] di critici di più “emunctae naris”» (Ugolini, 1987, p. 36). La lingua che ne risultò fu definita da BenedettoMicheli, attivo come poeta romanesco nel Settecento, «ermafrodita, non essendo buon romanesco né buon toscano» (Sabatini, 1890, p. 93 ...
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BARLOCCI, Giovanni Gualberto
Nicola De Blasi
Nacque a Montefiore, nei dintorni di Fermo, nella seconda metà del sec. XVII. Poche notizie ci rimangono della sua vita. Entrò nell'Arcadia di Roma il 5 [...] possiamo con sicurezza attribuirgli è un dramma, L'Oreste, rappresentato a Roma il 28 dic. 1722 con musica di BenedettoMicheli. Quanto agli altri suoi libretti che ci sono giunti, risulta oggi assai difficile indicare non solo la data della prima ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] di averlo individuato in B. Luchino, professo in S. Benedetto Polirone l'11 luglio 1539. Il Luchino è ricordato come B. e lo accomunò con due giuristi catanesi, Filippo de Micheli e Antonio Cannizu, in seguito processati in Sicilia per luteranesimo ...
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MICHELI PELLEGRINI, Vincenzo
Mauro Petrecca
– Nacque l’8 sett. 1833 (Cresti - Zangheri, 1978) da Pietro, dell’illustre famiglia carrarese, e da Beatrice Brandoli a Modena, dove il padre, militare, dirigeva [...] 1865 realizzò il villino Lemmi con la vicina cappella di S. Benedetto Bianco in via degli Orti Oricellari e la casa Crispi in 1901 il progetto presentato dal M. ed Enrico Ristori (V. Micheli Pellegrini, Progetto per il ponte Umberto I sul Po a Torino, ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] del Della Casa non meno che dalle Lezioni di Benedetto Varchi, affonda le radici in un "mito" berniano . 1 ss.; A. Nediani, Dal Boiardo al B., Catania 1905; P. Micheli, L'Orlando Innamorato rifatto dal B., in Saggi critici, Città di Castello 1906 ...
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metamondo
(meta-mondo), s. m. Mondo immaginario o virtuale, che supera i confini della realtà, frutto della speculazione mentale e della fantasia. ◆ Così, gli sforzi dei pupari si sono concentrati soprattutto nella confezione di pupi, che...
postdemocratico
agg. Proprio della postdemocrazia. ◆ Nato da un primo nucleo costituito da un articolo pubblicato nel 2000 su Fabian Ideas (pubblicazione della Fabian Society), il libro di Colin Crouch ha avuto la sua prima edizione proprio...