DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] , padre di cinque figli, tra cui appunto il D. a cui Benedetto morendo, nel 1530, lasciò i suoi libri filosofici e scientifici.
Il petrarchisti e forse è possibile riconoscere l'identità dellavedova Fregoso anche dietro molte altre figure femminili ...
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DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] indicato. Dai suoi scritti apprendiamo che sposò Beatrice della Tolfa, vedova di Giovanni Antonio Carbone, marchese di Padulo; Elmo, per vedere come Dio benedetto non sempre ritarda dopo la morte la pena della malignità et invidia degli uomini". Ma ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] tempo di Adalberto Azzo, fino al governo dellavedova di Bonifacio, e madre di Matilde, Beatrice Mantova, Bibl. comunale, ms. 243 (B. IV. 17), sec. XV (da S. Benedetto Polirone); Milano, Bibl. Ambrosiana, ms. D. I. inf.; Venezia, Bibl. naz. Marciana, ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] , delle sue rime (Venezia, Bibl. Naz. Marciana, cod. Ital. IX, 143), dedicata per l'appunto alla duchessa vedova, Elisabetta , via via, Bernardo Tasso, Giovanni Guidiccioni, Giovanni Della Casa, Benedetto Varchi. L'influsso dei B. su questi giovani ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] dell'equilibrio sentimentale, e mantenuto vivo con reciproca inalterata fedeltà per un ventennio, anche se soltanto tardi, dopo il '28 (quando la Benucci era vedova di San Benedetto. Dal 1801 le ossa sono tumulate nella sala maggiore della Biblioteca ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] Nel 1576 scorta Isabella Gonzaga, sorella di Guglielmo e vedova del marchese di Pescara, da Vasto, per Loreto annui proventi della "prevostura" di S. Benedetto nel Mantovano e dell'abbazia di Leucedio nel Monferrato, ma non su quelli dell'abbazia di ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] benedette tutte quelle cose che voi annasate".
Va infine ricordata, tra le prove dettate nel clima del bernismo romano, La statua della e di madonna Argentina che si considera a torto vedova del cavalier Giordano e aspira pertanto alle nozze con ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] F. Colman per la questione della supposta gravidanza di Enrichetta d'Este, vedova del duca di Parma Antonio Farnese pp. 131-134 (lettere a Benedetto XIII). Ampie notizie sul C., inoltre, sono nelle storie della medicina italiana, e nei repertori ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] fiducioso nella benevolenza della regina madre.
Pel momento è ivi con lui ospite generosa Lucrezia Cavalcanti, vedova d'Albizzo del donatogli dal vescovo di Reggio Benedetto Manzuoli con un manoscritto (il cod. It. 1034 della Bibl. nat.). Ancora una ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] salma fu traslata in S. Giovanni di Verdara, dove la vedova e la figlia avevano eretto il monumento funerario, decorato con un Verci, Vita..., pp. 75-80. Il carme a Benedetto Ramberti in lode della campagna è riportato anche dall'Eccius, pp. XV-XX; ...
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