Uomo politico italiano (n. Sondrio 1962). Laureato in discipline economiche e sociali all'università "Luigi Bocconi" di Milano, è stato ricercatore presso l'IEFE (Istituto per l'Economia delle fonti di [...] . Nel 2006 è stato eletto alla Camera dei Deputati nelle fila di Forza Italia e nel 2008 in quelle del Popolo delle Libertà. È fondatore e presidente di Libertiamo, associazione culturale e politica di stampo liberale, nata nel 2009. Nel 2013 è stato ...
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partito-Paese
(partito-paese, partito paese), loc. s.le m. Partito politico che rappresenta un riferimento stabile per gran parte dell’opinione pubblica nazionale.
• Se invece nel PdL ci si sveglia dal [...] di sopravvivere all’inevitabile fine della vicenda politica berlusconiana. (BenedettoDellaVedova, Opinione, 5 agosto 2010, tenuto insieme» (Marco Follini intervistato da Dino Martirano, Corriere della sera, 8 marzo 2013, p. 13, Primo Piano) • ...
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autoribaltone
s. m. Ribaltamento radicale degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali, promosso dal partito o dalla coalizione di maggioranza.
• Come [Riccardo Villari] possa conciliare [...] ’esoterismo, e alla toccatina popolana, il caffè portafortuna. (Mattia Feltri, Stampa, 22 novembre 2008, p. 3, Interno) • BenedettoDellaVedova mette le mani avanti. Toglie gli occhiali e sbotta: «Ma no, che c’entra. L’ipotesi terzopolista esisteva ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] , padre di cinque figli, tra cui appunto il D. a cui Benedetto morendo, nel 1530, lasciò i suoi libri filosofici e scientifici.
Il petrarchisti e forse è possibile riconoscere l'identità dellavedova Fregoso anche dietro molte altre figure femminili ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] fra Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo V già vedova di Alessandro de' Medici e Ottavio Farnese, nipote del papa di S. Benedetto, sotto la protezione di Ercole Gonzaga. Il cardinale Farnese commissiona al D. l'incarico delle indagini; vuole ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] inondazioni dell'Isonzo e del torrente Torre, lavori d'arginatura; elargì munifico ai poveri, protesse vedove ed orfani la buona corrispondenza", mentre per il luogotenente del Friuli Benedetto Giustinian anche il D., che "gode molti beni rivolti ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] conte Ugolino; i due riuscirono anche ad impedire alla vedova di costui, Capuana, di godere dei propri diritti da Benedetto Malepa dei Lanfranchi d'accordo con Castruccio Castracani e con la connivenza di quattro conestabili tedeschi della masnada ...
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DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] della pressione fiscale. Quanto agli sbanditi pisani, Benedetto Maccaione Gualandi e i Della Gherardesca Francesco degli Ubertini di Arezzo, per 'conto della quale la vedova del D., Bernarda Della Gherardesca di Donoratico, vendette il 30 maggio ...
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DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] indicato. Dai suoi scritti apprendiamo che sposò Beatrice della Tolfa, vedova di Giovanni Antonio Carbone, marchese di Padulo; Elmo, per vedere come Dio benedetto non sempre ritarda dopo la morte la pena della malignità et invidia degli uomini". Ma ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] una parte della Lombardia e del titolo regio; infine, la morte del duca e la reggenza dellavedova Maria Cristina si parla qui, le possedette trent’anni il monastero di San Benedetto». Quando si cominciò a mettere per iscritto la lingua parlata, si ...
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