(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] dal 1313 al 1335 e le sue relazioni con Giovanni XXII e Benedetto XII, in Miscell. lucchese di studi storici e letter. in memoria regno.
Da Asti si diressero per tempo oltre i monti gli Alfieri, gli Asinari, i Da Saliceto, i Garetti, i Malabaila, ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Teodoro de la Calle), le versioni dal Metastasio e dall'Alfieri, in ciò che presentano di eroismo idillico o di degli scultori spagnoli, compie grandi opere (altare di S. Benedetto nel museo di Valladolid, metà degli stalli del coro superiore ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] disciplina della Chiesa, come dimostrano la bolla Magno cum animo di Benedetto XIV, che prescrisse la necessità all'uopo d'uno speciale indulto un'Italia colta ben diversa da quella non pur dell'Alfieri, ma del Foscolo e del Monti. Peraltro la ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] vidi cose che mi fecero proporre di non dire più di questa benedetta infino a tanto che io potesse più degnamente trattare di lei: in tutto il mondo civile. L'ammirazione che ebbero per lui l'Alfieri, il Parini, il Monti, il Foscolo, il Leopardi, fu ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] cardinale Prospero Lambertini, poi papa (1740) col nome di Benedetto XIV. Ogni pensiero di questo insigne e dotto pontefice fu rivolto civico; e le forti e violente tragedie dell'Alfieri e del Voltaire parvero oscurare la sorridente atmosfera a ...
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MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] tradizione marinara (Fano, Ancona, Civitanova, San Benedetto) rende la pesca una risorsa importante, quam dorica sustinet Ancon, in Arch. Cl., 37 (1985), p. 106 ss.; N. Alfieri, L. Gasperini, G. Paci, M. Octavii lapis Aesinensis, in Picus, 5 (1985), ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] sul finire del secolo, il C. sperava già allora di ottenere una cattedra a Pisa. In suo favore si adoperò anche l'Alfieri presso il Fabroni, ed anzi il C., con qualche forzatura della cronologia, ricordava nell'autobiografia: "E sì ch'io mi ingegnai ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] verso per adattarla al dialogo tragico"(Vita di Vittorio Alfieri scritta da esso, epoca IV, 1). Numerose Boll. stor. bibl. subalpino, XXXIX (1937), pp. 264-280; G. Cardillo, Benedetto XIII e il giansenismo, in Mem. domenicane, LIX (1942), pp. 62 s.; ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] Torino dove seguì le ultime due classi liceali al classico V. Alfieri. Vi ebbe, tra gli insegnanti, l'italianista L. Piccioni mano qualcuno dei retori che s'indignarono per le parole [di Benedetto XV] inutile strage: p. Semeria, p. Genocchi, qualche ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] 1905; F. Besta, La ragioneria, 2ª ed., con la collaborazione di V. Alfieri, C. Ghidiglia, P. Rigobon, Milano s. a. (I, 1ª ed., and accountants, Edimburgo 1905; K. P. Kheil, Benedetto Cotrugli Raugeo. Ein Beitrag zur Geschichte der Buchhaltung, Vienna ...
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viscere
vìscere s. m. [dal lat. viscus viscĕris, usato per lo più al plur., viscĕra -um] (pl. i vìsceri m., o le vìscere f.). – 1. Nome generico, sia nell’uso corrente sia anche nel linguaggio scient., di ciascuno degli organi interni, racchiusi...
sdegnoso
sdegnóso agg. [der. di sdegno]. – 1. a. Di persona che dimostra sdegno, cioè avversione, disprezzo o rifiuto per tutto ciò che le appare in contrasto con i proprî gusti, con i proprî principî: un uomo s. di ogni compromesso; è sempre...