PARATICO, Giuliano
Elio Durante
Anna Martellotti
– Nacque a Brescia verso la metà del Cinquecento.
Le poche notizie sulla sua vita si desumono dagli Elogi historici di bresciani illustri dell’erudito [...] breve circolo di anni; si possono anzi ricostruirne nel dettaglio le circostanze attraverso una serie di componimenti poetici che il benedettino Angelo Grillo pubblicò sotto lo pseudonimo di Livio Celiano, i quali collocano tra il 1582 e il 1585 un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Carlo Farini, Giuseppe La Farina), ex militari (Luigi Blanch), ecclesiastici di vario orientamento (Atto Vannucci, il benedettino Luigi Tosti, il domenicano Alberto Guglielmotti), letterati con vasti interessi storici.
Tra questi ultimi vi era Cesare ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Baldassarre
Gaspare De Caro
Primogenito di Cesario e di Violante di Gianfilippo Sertorio, nacque a Modena il 20 febbr. 1542. Crebbe, come i suoi fratelli Luigi e Paolo Emilio, sotto la protezione [...] ritirato nel feudo di San Cesario, il B. fu tutto preso dalle ormai tradizionali beghe della sua famiglia con il monastero benedettino di S. Pietro di Modena, che sul feudo di San Cesario non smetteva di vantare da secoli un diritto di giurisdizione ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] a Rubiera (dove il 2 settembre dava l'incarico al priore di quel convento domenicano di visitare e riformare il monastero modenese benedettino detto delle Santucce: Tiraboschi, III, p. 192) e si ritirò poi a Reggio, dove morì il 24 genn. 1313; venne ...
Leggi Tutto
Franchi
Antonio Menniti Ippolito
I fondatori della Francia
I Franchi erano un insieme di popolazioni germaniche stanziate lungo il confine dell'Impero Romano: sotto la guida dei sovrani della dinastia [...] e Pipino il Breve, sempre col titolo di maggiordomi. Nel 747, in seguito al ritiro di Carlomanno, che si fece monaco benedettino, Pipino concentrò su di sé un potere tale che gli consentì nel 751 di estromettere i Merovingi e di farsi proclamare re ...
Leggi Tutto
ALTAVILLA, Roberto d'
Raoul Manselli
Figlio di Goffredo, conte di Capitanata, uno dei fratelli A., ci è noto solo dal 1064, quando, seguendo le direttive espansionistiche paterne, cominciò ad operare [...] Apruzzo e Valva, in Bullett. d. R. Deput. abruzzese di storia Patria, s. 3, XVI (1925), pp. 12-52; Codice diplomatico del monastero benedettino di S. Maria di Tremiti, a cura di A. Petrucci, Roma 1960, in Fonti per la storia d'Italia, n. 98, pp. LV-L ...
Leggi Tutto
L'antica città volsca, situata presso le estreme propaggini del M. Cairo, sul fiume Rapido, è stata ridotta durante gli scontri avvenuti nell'inverno 1943-44 (in modo particolare a causa del bombardamento [...] alla montagna. Tracciato il nuovo piano regolatore, Cassino lentamente risorge.
Per le vicende subite dal sovrastante monastero benedettino, v. montecassino, in questa App.
La battaglia di Cassino.
Si designa così l'offensiva svolta nella seconda ...
Leggi Tutto
Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] aprile 1046, effettuò una permuta con il vescovo di Verona per avere a disposizione le terre necessarie al futuro monastero benedettino di S. Giorgio in Braida, che fondò il giorno successivo, mantenendo però per sé l'usufrutto dei beni.
Secondo la ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giacomo
Giovanni Nuti
Quartogenito di Domenico e di Susanna Fontanarossa, nacque intorno all'anno 1468 a Genova, dove i suoi abitavano in una casa posta in vico Dritto, in borgo S. Stefano, [...] durante la sua assenza, e ne chiamò a far parte il C. (che ne divenne il presidente), fra' Bernal Buyl (benedettino e vicario apostolico nel Nuovo Mondo), Pedro Hernandez Coronel (che ebbe la carica di reggente), Alonzo Sanchez de CarvajaI e Juan de ...
Leggi Tutto
PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] 1063 e 1071 Pantaleone e Mauro avrebbero fondato due ospedali a Gerusalemme e ad Antiochia; quello gerosolimitano, retto da benedettini, è attestato da Amato di Montecassino nella sua opera scritta alla fine dell'XI secolo e divenne un ospizio per ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...