CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] ., che il 14 ottobre 1711 era stato nominato vescovo di Pavia ed aveva incaricato il fratello Ottavio, abate del monastero benedettino di S. Simpliciano a Milano, di prendere temporaneo possesso della diocesi, si congedò personalmente il 24 nov. 1711 ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] convento: Preziosa infatti rimase nella sua casa e G. si trasferì, in un momento imprecisato, nel monastero benedettino pulsanese di S. Michele di Guamo presso Lucca: qui, evidentemente insoddisfatto della scelta precedentemente fatta, il 30 maggio ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] Vergini, con la partecipazione di un folto gruppo di nobili, magistrati e intellettuali e sotto la supervisione del benedettino Salvatore Spinelli, nipote di Pappacoda, fu recitata un’orazione funebre da Giuseppe Pasquale Cirillo, mentre un altro ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] una sua risposta al nunzio (il quale energicamente aveva protestato per le percosse inflitte da alcuni nobili a un benedettino), ad amareggiare - per i contemporanei addirittura ad affrettare - la fine del vecchio doge.
Tornato a casa cocentemente ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] continuò a governare e a ricevere le visite dei figli e degli ambasciatori. Nel 1556 fece costruire a Viterbo il monastero benedettino detto poi della duchessa.
G. morì nel luglio 1569 e fu sepolta nella tomba di famiglia all'isola Bisentina.
Fonti e ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] dicembre 1527 la sua opposizione a certe proposte intese a definire in favore della Repubblica una vertenza col monastero benedettino di S. Giustina di Padova per alcuni beni fondiari contestati a Correzzola.
Ormai vecchio, passati 170 anni, la sua ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] all'arcivescovato di Ferrara; maestro di Camera Sinibaldo Doria. E teologo del papa non Capassi, ma l'abate benedettino Leandro Porzia (cardinale nel 1728), a suo tempo difensore del De ingeniorum moderatione in religionis negotio (Lutetiae ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] . Arrivato a Firenze, cercò di dare nuovo impulso all'antica badia fiesolana-sotto S. Domenico, dove i pochi benedettini che ancora vi dimoravano furono rimpiazzati dai canonici agostiniani della Congregazione di S. Maria di Fregionaia, vicino Lucca ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] studiosi riprendono quel cenno. Nel 1679 Étienne Baluze pubblica il codex Colbertinus, scoperto in una biblioteca di un monastero benedettino di Moissac e contenente il De mortibus persecutorum di Lattanzio. L’opera, come si è sopra detto, riporta la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] regio) di al-Maǧūsī (‛Alī ibn al-‛Abbās al-Maǧūsī; attivo intorno al 975), già tradotto a Salerno dal monaco benedettino Costantino Africano (o l’Africano; 1010/1015 ca.-1087 ca.) in una versione estremamente lacunosa (pubblicata a proprio nome con ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...